Cos’è la supply chain e perché è importante ottimizzarla

Le attività delle aziende sono più complesse di quello che si pensi. Uno dei suoi processi principali è quello della supply chain. Vediamo di che si tratta e come possiamo ottimizzarlo.

Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
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La supply chain, o catena di approvvigionamento, è intesa come il processo attraverso il quale un prodotto o un servizio viene immesso sul mercato, tramite il trasferimento dal fornitore al cliente.

In questo processo sono coinvolte diverse figure professionali, comprendenti ruoli che riguardano la produzione e la logistica, ma che possono riguardare anche gli aspetti più manageriali della catena di distribuzione.

La supply chain quindi fa riferimento sia a tutte quelle attività di pianificazione, controllo ed esecuzione del flusso di materiali e informazioni e sia agli elementi che rendono possibile tutto ciò.

Supply chain: quali sono le fasi che compongono la catena di approvvigionamento

Supply Chain_

Le fasi che compongono la catena di approvvigionamento della supply chain sono le seguenti:

  • approvvigionamento, si riferisce all’appropriarsi delle materie prime necessarie alla produzione
  • produzione, in cui si utilizzano le materie prime
  • distribuzione, comprende quelle operazioni che portano alla consegna di un determinato bene al cliente

I diversi anelli che compongono le fasi della supply chain prevedono il rifornimento dal fornitore delle merci e delle materie prime, la produzione, lo stoccaggio, il trasporto al punto vendita e il passaggio finale al cliente. Fornire fluidità a questi processi garantisce ottimizzazione, riduzione degli sprechi e aumento dei profitti, e anche la stessa immagine aziendale ne trae profitto.

Cosa fare per ottimizzare la catene di approvvigionamento

Per ottimizzare la gestione della catena di distribuzione ci si può affidare a una piattaforma come Wenda, che promuove l’ottimizzazione della supply chain, minimizzando così i rischi della logistica, attraverso l’analisi dei dati ed integrando tutto ciò in un unico strumento.

L’azienda omonima gestisce e promuove la piattaforma il cui vantaggio principale che offre è quello di centralizzare i dati di supply chain.

Il fatto che attualmente vengano utilizzati diversi strumenti provoca diversi errori, oltre a perdita di tempo e una riduzione della qualità del servizio. Concentrare invece tutte le fasi del processo in un unico software capace di gestire il network, ottenendo visibilità e minimizzando i rischi economici e reputazionali, è la scelta più idonea che si possa fare.

Wenda si occupa di diversi aspetti quali possono essere la logistica e i trasporti, la catena del freddo, ossia il mantenimento di una temperatura costante dalla produzione alla vendita per preservare la qualità dei prodotti, oltre ad assicurarsi una corretta gestione delle operazioni garantendo collaborazione e tracciabilità della catena di approvvigionamento.

Leggi anche: Le 60 migliori aziende in cui lavorare in Italia nel 2022

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