#FreeBritney: cosa si nasconde dietro la battaglia per la liberazione di Britney Spears

Da 13 anni la pop star è sotto custodia legale del padre che controlla ogni aspetto della sua vita, tanto da averle impedito di avere altri figli. Ma a breve potrebbe arrivare la svolta.

Clarice Subiaco
Clarice Subiacohttps://medium.com/@ClariceSubiaco
Classe 1986, passato di studi umanistici e presente nel mondo dei dati. In mezzo, esperienze di lavoro come Digital PR, Content Strategist e Project Manager per startup e agenzie internazionali. Ama raccontare l'innovazione che ha un forte impatto sociale.
spot_img

La scorsa settimana, il tribunale di Los Angeles ha respinto la richiesta della cantante statunitense Britney Spears di porre fine agli abusi derivati dalla tutela legale del padre, Jamie Spears. La decisione del giudice Brenda Penny arriva dopo che la pop star aveva parlato pubblicamente di episodi molto gravi e chiesto di poter tornare ad avere il pieno controllo della sua vita e delle sue finanze.

Britney Spears: “Voglio togliere la spirale e avere figli”

Nella sua deposizione presso il tribunale di Los Angeles, la cantante ha detto di essere stata forzata a subire esami medici e priodi di riabilitazione contro la sua volontà, e che, tra le altre cose, le è stato impedito di togliere il suo dispositivo contraccettivo intrauterino:

Voglio sposarmi e avere un bambino. Volevo farmi togliere la spirale e avere un bambino, ma i miei tutori non me lo fanno fare perché non vogliono che abbia figli.

E ancora:

Non sono felice. Non riesco a dormire. Sono così arrabbiata che è assurdo. 

Cosa è successo, in breve

Dal 2008, a seguito di una crisi di salute mentale, la carriera della cantante è stata data nelle mani di tutori legali, nel quadro di un accordo noto come conservatorship. L’accordo ordinato dal tribunale ha dato a suo padre, Jamie Spears, il controllo sui suoi beni e su altri aspetti della sua vita.

La cantante ha cercato più volte nel corso degli anni di liberarsi dal controllo del padre, tanto che i suoi fan hanno dato vita a un movimento popolare noto appunto come #FreeBritney

La prolungata controversia legale è tornata di nuovo alla ribalta nel 2021, in seguito all’uscita di Framing Britney Spears, un documentario incentrato proprio su questo aspetto della sua vita.

Che cos’è la conservatorship?

La conservatorship è uno strumento legale in vigore negli USA che viene messo in atto per le persone che non sono in grado di prendere decisioni in maniera autonoma, nei casi di demenza e di altre malattie mentali.

La tutela della Spears si compone di due parti: una riguarda i suoi beni materiali e le sue finanze, l’altra riguarda la sua persona. A seguito di questo accordo legale, la Spears non controlla le sue finanze dal 2008.

Jamie Spears era inizialmente responsabile di entrambe le parti della conservatorship, ma nel 2019 si è dimesso da tutore personale di sua figlia per motivi di salute. Jodi Montgomery, un tutore professionista, lo ha sostituito temporaneamente, ma Britney Spears ha chiesto che fosse reso permanente.

Una vita sotto controllo: Britney non può scegliere con chi uscire o come arredare la sua cucina

I documenti riservati del tribunale ottenuti dal New York Times hanno mostrato che la pop star aveva espresso una seria opposizione alla tutela già prima di quanto precedentemente riportato. Dai documenti si evince anche che il tutore limitava molti aspetti personali della vita di Britney, incluse le sue frequentazioni o la scelta del colore dei mobili della cucina.

Nel novembre 2020, un giudice ha rifiutato di rimuovere Jamie Spears dal ruolo di tutore e ha anche nominato la sua società Bessemer Trust come co-tutore del suo patrimonio finanziario. Un mese dopo, il giudice ha esteso la tutela del signor Spears fino a settembre 2021.

Perché la vita di Britney Spears è sotto controllo?

Britney Spears ha iniziato ad avere una condotta di vita sregolata nel 2007, dopo la fine del matrimonio con Kevin Federline e la perdita della custodia dei loro figli.

Tutti ricorderanno alcuni episodi che fecero notizia all’epoca, come quando si rasò la testa o la volta in cui colpì l’auto di un fotografo con un ombrello. Tutto ciò ha fatto crescere la preoccupazione per la sua salute mentale. Nel 2008, Britney è stata ricoverata due volte in ospedale, una volta in attesa di una sentenza sulla sua infermità psichiatrica e un’altra quando si rifiutò di riconsegnare i suoi figli di fronte alla polizia.

La sua tutela temporanea, fu istituita proprio in quel periodo e da allora è stata prorogata di oltre un decennio.

Una carriera di successo nonostante le limitazioni

Tuttavia, seppure in condizioni difficili, la carriera di Britney Spears non si è mai fermata. In questi anni la pop star ha pubblicato tre album, ha ottenuto la residenza a Las Vegas e ha fatto numerose apparizioni televisive tra cui un periodo come giudice della versione statunitense di X Factor.

Secondo Business Insider, a partire dal 2018, la Spears aveva un patrimonio netto di 59 milioni di dollari. Secondo altre fonti, nello stesso anno Britney Spears avrebbe investito 1,1 miliardi di dollari in spese legali

Cos’è la campagna #FreeBritney?

L’hashtag #FreeBritney nasce nel 2009, da un sito di fan che protestavano contro l’accordo di conservatorship.

Dopo che la Spears ha improvvisamente cancellato la sua residenza a Las Vegas e si è registrata in un centro di salute mentale nel 2019 menzionando il disagio emotivo dovuto alla malattia di suo padre, la campagna è tornata nuovamente sotto ai riflettori.

Alcuni fan della cantante credono che sia stata costretta a rimanere sotto l’accordo e hanno persino chiesto alla Casa Bianca di porre fine alla sua tutela, presentando petizioni con decine di migliaia di firme. Gli attivisti del movimento #FreeBritney manifestano regolarmente in occasione elle udienze e anche diverse celebrità come Paris Hilton, Miley Cyrus e Christina Aguilera, hanno espresso sostegno nei suoi confronti.

E Britney Spears cosa ne pensa di tutto ciò?

Per anni, la cantante stessa non ha mai commentato direttamente la battaglia #FreeBritney e nemmeno la sua tutela. Online ha sempre mostrato un’immagine positiva senza alcun riferimento alla sua condizione.

Secondo alcuni fan, Britney userebbe i social media per inviare messaggi in codice. Ci sarebbero dei casi in cui sembra che cantante abbia indossato degli indumenti di colore giallo per segnalare situazioni di pericolo dietro suggerimento dei suoi followers.

Britney rompe il silenzio: “merito di avere una vita”

All’inizio di quest’anno, l’avvocato della cantante ha chiesto un’udienza in cui Britney  avrebbe potuto rivolgersi direttamente alla corte sulla sua tutela.

Nella tanto attesa udienza in un’aula di tribunale di Los Angeles, la star ha chiesto al giudice di porre fine alla tutela “abusante” per potersi sposare e avere altri figli.

Voglio porre fine a questa tutela senza essere giudicata.

Ha detto la Spears alla corte in un discorso emozionante di 20 minuti.

La cantante ha condannato l’accordo di conservatorship, dicendo di essere stata costretta a usare un dispositivo di controllo delle nascite che le avrebbe impedito di rimanere incinta.

Questa tutela mi sta facendo molto più male che bene. Merito di avere una vita.

Ha detto in udienza.

Secondo alcune deichiarazioni rilasciate alla CNN, l’avvocato di Britney Spears, Samuel Ingham III, presenterà una nuova richiesta formale di interruzione della conservatorship che dura ormai da 13 anni. La prossima udienza è fissata per il 14 luglio

Leggi anche: Chi è Zoe Kravitz, la figlia di Lenny Kravitz e Lisa Bonet

spot_img

Correlati

Sanremo 2025, Carlo Conti: “Magari torniamo io e Maria De Filippi, chissà…”

Chi sarà il conduttore il Festival di Sanremo? Ancora non è stata data nessuna...

Serena Bortone commenta con Ranucci il caso Scurati: “Voglio continuare a lavorare in Rai”

Sigfrido Ranucci, ospite del suo programma Che sarà, ha commentato assieme a Serena Bortone...

Sigfrido Ranucci rimane a Report: “Ci sono anche la prossima stagione, la Rai è casa mia”

Dopo alcune indiscrezioni sul suo possibile addio alla Rai, Sigfrido Ranucci lo ha annunciato:...
Clarice Subiaco
Clarice Subiacohttps://medium.com/@ClariceSubiaco
Classe 1986, passato di studi umanistici e presente nel mondo dei dati. In mezzo, esperienze di lavoro come Digital PR, Content Strategist e Project Manager per startup e agenzie internazionali. Ama raccontare l'innovazione che ha un forte impatto sociale.
spot_img