Conte: “Il DL Semplificazioni farà correre l’Italia”

Una lunga conferenza stampa, quella del Presidente del Consiglio Conte per annunciare l'atteso decreto semplificazioni per far correre l'Italia verso il rilancio post pandemico.

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il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte presenta in conferenza stampa il Decreto Legge Semplificazioni. Un decreto rivoluzionario, a breve in Gazzetta Ufficiale, e che sarà all’insegna di velocità, semplificazione, digitalizzazione e inclusività. Ecco come esordisce il Premier:

Alziamo, per così dire, il limite di velocità dell’Italia, che deve correre.

Punti focali nel DL semplificazioni

Alla vigilia della sua partenza che lo vedrà toccare diverse importanti mete europee, il Presidente Conte parla dello sblocco di 130 importanti opere pubbliche che riguardano trasporti, sanità, scuole e forze dell’ordine. Uno sperimentale approccio con lo scopo di velocizzare enormemente le tempistiche burocratiche, introduce una serie di riforme che sono finalizzate a sbloccare il Sistema Italia.

Riformare l’abuso d’ufficio

Il capo del governo si sofferma in particolar modo sulla possibilità dei funzionari governativi di sbloccare le opere e firmare le certificazioni. Riformando l’abuso d’ufficio e la possibilità di danno erariale il funzionario di turno non deve più aver “paura di firmare”, correndo meno rischi, se non in presenza di dolo (mentre resta invariata per quanto riguarda le omissioni). Per quanto riguarda la velocità nell’assegnazione degli appalti, ecco quanto dichiarato da Conte:

Niente gare sotto i 150 mila euro. Da oggi le Pubbliche amministrazioni saranno in grado di far partire le opere. Fino a 5 milioni non ci sarà il bando e la gara sarà negoziata. E ancora, sopra i 5 milioni la regola resta la gara ma con un’abbreviazione dei termini salvo ci sia la causale Covid. In in questo caso si procede con la procedura negoziata e gli inviti.

Semplificazione e legalità

La semplificazione va sempre in parallelo con la legalità. Maggiore prevenzione, rigore e controllo con:

Protocolli di legalità presso il ministero dell’Interno contro appetiti criminali, procedure urgenti per le certificazioni antimafia con ulteriori 82 banche date consultate.

Risoluzione della burocrazia

Prevista l’aggiunta di commissioni tecniche volte a risolvere in breve periodo i contenziosi e gli “intoppi” della burocrazia. Per facilitare questo, sarà pressante l’attenzione alle tempistiche amministrative, sempre più “compresse”. Il Premier Conte non tralascia le varie criticità come l’edilizia scolastica, i dissesti idrogeologici e accende un faro sulle dighe sarde, dove persiste il problema dell’approvvigionamento idrico. Ancora,

Più incentivi ai Comuni

Il decreto appena presentato prevede incentivi per i Comuni riguardo le riqualificazioni urbane, senza abusare del suolo a disposizione e semplificazione delle procedure che riguardano le zone terremotate. Non manca di citare un maggior accesso a fonti rinnovabili. Semplificazioni che non significano più condoni o più abusi.

La Pubblica Amministrazione alleata della ripresa

Digitalizzazione e innovazione per la Pubblica Amministrazione con la Ministra Fabiana Dadone. Il Premier elenca un nuovo modo di pensare al rapporto cittadino-PA. Un rapporto che sarà affinato nei prossimi mesi (già da oggi disponibile l’App IO del governo per i servizi pubblici), più efficiente e più accessibile a tutti, con particolare attenzione alle persone con disabilità. Una PA che garantisce tempistiche più brevi e certe. Una comunicazione che permette il contatto diretto cittadino-istituzioni, nella casa di ognuno, anche grazie al progetto di una banda larga nel cantiere del governo.

Infrastrutture omogenee

La Ministra delle Infrastrutture Paola De Micheli, intervenuta in conferenza stampa, ha parlato di un lavoro entusiasmante che porterà l’Italia ad essere un Paese più omogeneo. Un’Italia veloce, con meno diseguaglianze Nord-Sud e Est-Ovest grazie alle misure di semplificazione per strade, ferrovie e anche porti, ritenuti una risorsa strategica. Per quanto riguarda la spesa prevista, ha dichiarato che:

Complessivamente sono 200 miliardi, approfitteremo il più possibile di questa opportunità europea del Recovery Fund.

Impegno nell’Innovazione

La Ministra senza portafoglio dell’Innovazione tecnologica e Digitalizzazione Pisano ha annunciato un cloud nazionale di dati per rendere i servizi più sicuri, economici e snelli. Un Paese con una nuova competitività, grazie all’innovazione tecnologica e all’esperienza acquisita da errori passati. Un Paese in grado di affrontare la globalizzazione e migliorare lo stile di vita di tutti, anche delle generazioni future all’insegna della semplificazione della vita dei cittadini:

Nessuno resterà indietro.

Risultato clamoroso per Conte

Il Presidente Conte parla di un risultato clamoroso. L’ emergenza Covid-19 ha fatto da molla a un rilancio che porterà l’Italia non alla normalità (quando il PIL era uno dei peggiori d’Europa) ma a uno scatto in avanti.

di Luca Tartaglia

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