Chi è in procinto di comprare un condizionatore nuovo dovrebbe in primo luogo esaminare con attenzione i propri bisogni e le esigenze che si propone di soddisfare. A seconda delle dimensioni degli spazi che è necessario rinfrescare, infatti, per raggiungere il risultato desiderato non è detto che una sola macchina interna sia sufficiente. Ecco perché conviene avere un quadro completo delle proposte a disposizione sul mercato, tenendo presente che sono due le principali alternative fra cui è possibile scegliere: i mono split e i dual split. Esistono, però, anche i modelli multi split, fino a un massimo di quattro split che possono essere gestiti nello stesso momento.
Condizionatori dual splilt, guida alla scelta
Se scegli il tuo dual split su climamarket.it hai la certezza di poter beneficiare del livello di risparmio più elevato non solo per i prezzi convenienti, ma anche per ciò che concerne i consumi in bolletta, grazie all’efficienza energetica che viene garantita da tutte le proposte presenti nel catalogo di questo shop online. Proprio i consumi, in effetti, rappresentano uno dei principali fattori da valutare per decidere se sia meglio optare per un impianto mono split, dual o multi.
Come trovare il modello giusto
Nel prendere in esame le varie offerte condizionatori dual split del mercato, occorre considerare i vantaggi che una soluzione di questo tipo è in grado di assicurare. I climatizzatori dual split, così come i multi split, sono i più consigliati quando si deve far fronte a esigenze relativamente complesse sul piano abitativo. Come si è detto, si tratta di modelli che si basano sulla presenza di due o più macchine interne che sono collegate a un’unità esterna. I dual split sono raccomandati negli uffici caratterizzati da ampie metrature e in generale negli ambienti, domestici e non solo, piuttosto grandi, soprattutto se disposti su due o più piani. Questi apparecchi garantiscono il necessario risparmio di energia ogni volta che devono essere raffrescate più stanze.
Le case a due piani e i climatizzatori dual split
I climatizzatori dual split a+++, per esempio, sono perfetti per le abitazioni a due piani, in quanto consentono di usufruire di un risultato ottimale in termini di raffreddamento in tutti gli angoli della casa per effetto dell’azione combinata dei due split interni. In generale, poi, i modelli dual split vanno incontro alle necessità di coloro che hanno bisogno di più potenza non solo in casa ma anche in diversi contesti di lavoro, a cominciare dagli uffici, che in molti casi hanno metrature ampie. Se si hanno a disposizione due o più split interni, non si è costretti a installare una macchina eccessivamente potente, la quale potrebbe consumare molto e quindi aumentare i costi in bolletta. Il multi split permette di usufruire di climatizzatori efficienti da cui scaturisce un significativo risparmio energetico. Per sintetizzare, si potrebbe dire che al posto di un solo split che consuma parecchio è preferibile optare per due split dal consumo ridotto.
La potenza del climatizzatore
La scelta del motore esterno che garantisce il funzionamento dei diversi split interni va effettuata tenendo conto della potenza. È sufficiente calcolare il totale dei BTU delle macchine che sono installate all’interno per poi collegarle con una macchina esterna che garantisca una potenza di uguale valore. Oltre ai dual split – che, come il nome lascia intuire, presentano due split interni – esistono anche i climatizzatori trial e i quadri, che includono rispettivamente tre e quattro split interni. Gli esperti raccomandano di limitarsi al massimo a quattro unità interne collegate alla stessa unità esterna, per essere certi di poter beneficiare di un funzionamento adeguato e all’insegna della massima efficienza. In caso contrario il rischio è quello di sovradimensionare il motore esterno, dato che la sua potenza deve far sì che tutti gli split possano essere supportati alla massima funzionalità.
Il prezzo di un dual split
I condizionatori dual split sono più vantaggiosi, dal punto di vista economico, rispetto a una soluzione mono split, anche perché non si ravvisa la necessità di moltiplicare per due il costo totale di installazione. La sola spesa abbastanza onerosa è quella che riguarda l’unità esterna, ma si tratta in ogni caso di un esborso destinato a essere ammortizzato in virtù di una gestione dei consumi più efficiente.
