Macron e Scholz sentono Putin al telefono: “Presidente russo non vuole fermare la guerra”

Il presidente russo Vladimir Putin ha sentito al telefono il capo di Stato francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Olaf Scholz: ecco cosa si sono detti.

Asia Buconi
Asia Buconi
Classe 1998, romana. Laureata in Scienze politiche e relazioni internazionali, ama l’attualità e la letteratura, ma la sua passione più grande è la sociologia, soprattutto se applicata a tematiche attuali. Nel tempo libero divora film e serie tv.
spot_img

Chiamata di Macron e Scholz a Putin. Siamo al diciasettesimo giorno di guerra e i bombardamenti russi in Ucraina non si placano, tutt’altro: Mosca ha aperto un altro fronte di guerra, il quarto. Da parte sua, il presidente russo Vladimir Putin ha sentito al telefono il capo di Stato francese Emmanuel Macron e il cancelliere tedesco Olaf Scholz, spiegando loro che i battaglioni dei nazionalisti ucraini “interrompono sistematicamente le operazioni di soccorso in Ucraina”.

Durante il colloquio, durato circa 75 minuti, i due leader europei hanno insistito su un “immediato cessate il fuoco in Ucraina e sull’inizio di una soluzione diplomatica del conflitto. Mentre su “altri contenuti del colloquio – prosegue il comunicato – è stato concordato il silenzio”.

Non solo. Il presidente russo, ha riferito il Cremlino, ha denunciato a Macron e Scholz “pesanti violazioni del diritto umano da parte degli ucraini”, elencando “omicidi extragiudiziali di oppositori, il sequestro di ostaggi civili, l’uso di persone come scudi umani e lo schieramento di armi pesanti in aree residenziali, vicino agli ospedali, scuole e asili nido”. I tre leader hanno poi concordato di rimanere in contatto sul “problema dell’Ucraina”.

Macron e Scholz a Putin: “Togliere assedio a Mariupol”

Macron e Scholz a Putin: "Togliere assedio a Mariupol"

Chiamata di Macron e Scholz a Putin: da parte sua, il capo di Stato francese ha chiesto a Putin di “togliere l’assedio a Mariupol” dove la situazione è “umanamente insostenibile: il Comitato internazionale della Croce Rossa ha denunciato come manchino da giorni “elettricità, acqua e gas” e come “non c’è riscaldamento”.

L’Eliseo si è poi espresso anche sulle cosiddette “flagranti violazioni del diritto umanitario da parte degli ucraini” descritte da Putin, affermando che queste siano solo bugie del Presidente russo.

Fonti dell’Eliseo hanno sottolineato che Putin “non ha dato alcun segnale della volontà di sospendere la guerra e che la logica conseguenza di questo sia che “Putin deve prendere atto di sanzioni ancora più pesanti”.

Leggi anche: Stazione spaziale internazionale in Russia: cosa significherebbe perderla per la scienza

spot_img

Correlati

Mostrate due mummie aliene al Parlamento del Messico. Ma cosa c’è di vero?

Mummie aliene in Messico? Una rivelazione sorprendente che avrebbe dovuto sconvolgere il mondo. La...

Russia, gruppo Wagner scatena la guerra civile: “Mosca si prepara all’assedio”

La guerra tra Russia e Ucraina potrebbe essere vicina ad una svolta. Ieri il...

Trovati vivi 4 bambini nella giungla dopo 40 giorni: come hanno fatto a sopravvivere?

Quattro bambini dell'etnia huitoto, o meglio quattro fratelli, sono stati incredibilmente messi in salvo...
Asia Buconi
Asia Buconi
Classe 1998, romana. Laureata in Scienze politiche e relazioni internazionali, ama l’attualità e la letteratura, ma la sua passione più grande è la sociologia, soprattutto se applicata a tematiche attuali. Nel tempo libero divora film e serie tv.
spot_img