Un arresto cardiaco ha prematuramente strappato la vita a Riccardo Laganà, 48 anni, membro dal 2018 del consiglio di amministrazione della Rai. Aveva iniziato a lavorare per la rete nazionale nel lontano 1996, inizialmente come tecnico nel centro di produzione a Roma.
Ad annunciarne la scomparsa è stata l’azienda stessa con un comunicato in cui si specifica che il consigliere è deceduto “improvvisamente questa notte per un arresto cardiaco”.
Chi era Riccardo Laganà
Riccardo Laganà ha il merito di aver fondato nel 2011 la piattaforma web IndagineRai, confluita nel 2015 nell’associazione Rai Bene Comune, con l’obiettivo di promuovere la tutela del servizio pubblico e dei suoi dipendenti, con focus particolare sul tema del lavoro.
Nel 2018, Laganà era stato eletto come consigliere di amministrazione dall’assemblea dei dipendenti ed era stato confermato nel ruolo per un secondo mandato nel 2021.
Il cordoglio di Soldi e Sergio: “Dolore profondo per tutta la sua Rai”
Ad esprimere immediato cordoglio per la prematura scomparsa di Riccardo Laganà sono stati la Presidente Rai Marinella Soldi e l’Amministratore Delegato Roberto Sergio, che in una nota hanno dichiarato: “L’improvvisa scomparsa di Riccardo Laganà è un dolore profondo per tutta la ‘sua’ Rai, di cui è stato orgogliosamente parte e che ha rappresentato nel Consiglio di Amministrazione, dando voce a chi, con il proprio lavoro, fa vivere quotidianamente il Servizio Pubblico”.
“Nel suo ruolo di consigliere di amministrazione – proseguono Soldi e Sergio – Laganà ha sempre rappresentato, con determinazione e fermezza, ma con lealtà e grandissimo senso di responsabilità, il punto di vista dei lavoratori Rai, per un’azienda che desiderava fosse realmente un punto di riferimento autorevole per i cittadini e per la quale si è sempre speso generosamente in prima persona”.
Cordoglio anche dagli esponenti del Pd in commissione di Vigilanza Rai, che lo descrivono come “una persona di assolutà qualità e spessore morale e professionale” e come “un interlocutore speciale con cui abbiamo dialogato e ci siamo spesso ritrovati sulla stessa linea”. Mentre la presidente della commissione di Vigilanza Barbara Floridia (M5S) lo ricorda come “sempre schietto e leale”.
L’attivismo di Riccardo Laganà
Nato a Roma nel 1975, Riccardo Laganà è stato sempre attivo per la tutela dei valori fondanti del Servizio pubblico radiotelevisivo. Il 48enne collaborava con diversi movimenti e associazioni, tra le quali Articolo 21, Move On Italia, Associazione Stampa Romana, Libertà e Giustizia, Appello Donne e Media, Assoprovider, Libera Cittadinanza, Net Left.
Il consigliere Rai era pure attivista e volontario nel campo della tutela e della salvaguardia degli animali e dell’ambiente. Nello specifico, si dedicava alla formazione e alla divulgazione per lo sviluppo di una cultura del rispetto degli animali e dell’ambiente.
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