Giulia Molino ha 21 anni ed è nota al pubblico per aver partecipato ad Amici 19, giungendo alle fasi finali e aggiudicandosi il terzo posto. Nel 2020 ha sostenuto il provino per partecipare a Sanremo Giovani con un cambio radicale di look.
Il 20 marzo è uscito il suo album di esordio Va tutto bene, contenente anche il singolo omonimo lanciato durante il lockdown, insieme ad altre canzoni cantate dalla ragazza durante il programma di Maria De Filippi.
Da poco è uscito il suo ultimo singolo Cchiù fort in collaborazione con Lele Blade e Hal Quartièr.
Giulia Molino, la passione per il canto e il problema con il cibo
Giulia Molino è nata a Scafati, in provincia di Salerno, nel 1999. Ha il nome della nonna, venuta a mancare qualche anno fa ed è molto legata al padre. Fin da piccola ha seguito la sua passione, quella del canto, facendosi seguire dal maestro Massimiliano Fausto, noto per essere il promotore di una tecnica di canto americana chiamata “Estill Voice Training”, programma di sviluppo delle abilità vocali che prende il nome dalla cantante americana Jo Eslill.
Pur essendo giovanissima, ha all’attivo una collaborazione con una band di Marano di Napoli e diverse partecipazioni televisive in programmi canori come Io Canto e Ti lascio una canzone.
Giulia Molino ha dovuto affrontare anche il demone dell’anoressia. Al riguardo ha dichiarato:
Resta un alone dentro di me. C’è una cosa che ho imparato: l’anoressia non la lascerai mai finché la proverai a sconfiggere. Va presa per mano. Va tenuta con sé.
La chiave fondamentale è provare a convivere. Tuttora sono attenta alla mia alimentazione, mi concedo anche i miei ‘sgarri’ settimanali, mi guardo molto allo specchio: mi dico che sono grassa e poi subito dopo che sono dimagrita.
Voglio che questo messaggio venga condiviso, che aiuti persone che stanno vivendo quello che ho vissuto io.
Giulia Molino: l’approdo al rap
Giulia ha un profilo Instagram seguito da 333mila follower, da cui non emerge nessun particolare rilevante riguardo la sua vita privata. Ciò che emerge invece è, dopo l’esperienza di Amici, il suo cambio radicale di look: treccine argentate al posto della folta chioma riccia, complice anche dell’uscita del suo ultimo singolo Cchiù fort dove Giulia rappa mescolando l’italiano al napoletano. Questa però non è la sua prima esperienza con il rap.
All’interno del suo album il pezzo Nietzsche è il primo e l’unico pezzo rap. Ecco cosa ha raccontato a Fanpage.it la Molino riguardo al suo approdo verso il genere rap:
Quando ho cominciato a lavorare al progetto ero molto vicina al mondo del pop, era quella la mia vocazione. Nietzsche è un pezzo che è nato un anno e mezzo fa, più o meno, non mi ero mai approcciata al mondo urban prima: l’ho sempre ascoltato, certo, però non ho mai provato a cantare e scrivere barre su un beat, con delle metriche particolari. (…)
Quando sono stata presa ad Amici ho valutato l’idea perché era un’occasione per poter far ascoltare un pezzo che comunque parla di dinamiche importanti.
É proprio nel brano Nietzsche che Giulia affronta la tematica dell’anoressia, che l’ha colpita da vicino.
Giulia Molino: l’esperienza ad Amici e le audizioni per Sanremo Giovani
Giulia Molino, dopo diversi tentativi, nel 2019 è riuscita ad entrare nella scuola di Amici. Con l’esibizione Happy Days di Ghali ha convinto i giudici: Anna Pettinelli, Stash e Rudi Zerbi. Riesce ad ottenere anche l’accesso per il serale grazie alla brillante esibizione di Quando finisce un amore di Cocciante, convincendo i giudici esterni.
La giovane cantante ha partecipato alle audizioni di Sanremo Giovani ed è giunta alla prima fase di selezioni, dove si è confrontata con altri 61 giovani artisti, non riuscendo però a rientrare nei primi 20 finalisti.
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