Carrello elevatore a timone, scopri perché e quando usarlo

Nell'ambito della logistica sono ampiamente utilizzati i carrelli elevatori, settore questo, pioniere del noleggio in Italia

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L’industria e la grande distribuzione sono settori contraddistinti da molteplici attività per cui è necessario l’utilizzo di macchinari e attrezzature.

La logistica in modo particolare è l’ambito di impiego di macchine come carrelli elevatori, transpallet ed elevatori a timone.

Proprio questo settore è stato il pioniere del noleggio in Italia, con le attrezzature per la movimentazione delle merci tra i primi beni strumentali noleggiati.

Gli elevatori a timone sono una categoria di macchine che vengono impiegati nell’intralogistica all’interno di magazzini, supermercati e reparti industriali.

Il timone posto anteriormente alla macchina, che ne permette la manovra da terra, è l’elemento caratterizzante che conferisce il nome all’elevatore.

Un’altra peculiarità che accomuna tutti i modelli di elevatori a timone è l’alimentazione elettrica; questo rappresenta un notevole vantaggio per una macchina che può lavorare sia all’interno che all’esterno.

L’ampia manovrabilità dell’elevatore a timone, a differenza degli altri tipi di carrelli elevatori utilizzati nei depositi, consente di operare anche in spazi stretti senza perdere capacità di sollevare determinati pesi.

Nonostante non sia un carrello vero e proprio, poiché l’operatore manovra da terra invece di starvi seduto sopra, l’elevatore a timone è conosciuto anche come carrello elevatore a timone e ricopre un importante ruolo nel picking, nella movimentazione e nello stoccaggio dei colli su pallet.

È importante ricordare che per manovrare tutte le attrezzature per la logistica, compresi carrelli ed elevatori, è richiesto agli operatori di essere in possesso di una specifica abilitazione, conosciuta in gergo anche come patentino da carrellista.

Quali sono le macchine negli elevatori a timone

Sono tre le macchine che fanno parte della categoria degli elevatori a timone: transpallet elettrici, transpallet a doppio sollevamento, stoccatori a timone.

Il primo di essi è un’attrezzatura alimentata elettricamente, quindi diversa dal transpallet manuale, che serve a spostare i pallet grazie alle foche capaci di sollevare leggermente il pallet da terra. Pur non potendo posizionare il carico in altezza, grazie al minimo raggio di sterzata e alle dimensioni compatte, i transpallet sono imprescindibili per lavorare negli spazi stretti. 

Simile come funzionamento è il transpallet a doppio sollevamento che presenta delle doppie forche capaci di afferrare due pallet contemporaneamente.

I due carichi non toccano tra loro e per questo motivo il transpallet a doppio sollevamento viene impiegato specificatamente per spostare i carichi più fragili.

Chiudono la categoria degli elevatori gli stoccatori elettrici, macchine capaci di sollevare in altezza i carichi su pallet. Questa caratteristica permette all’operatore di utilizzare un macchinario di dimensioni più compatte rispetto ad un carrello elevatore per posizionare in alto i colli. Le ridotte dimensioni garantiscono uguale capacità di sollevamento e fanno degli stoccatori la scelta ideale per chi deve operare in spazi stretti. Esistono infine particolari versioni chiamate elevatori a razze allargate.

Quando usare i carrelli elevatori

Quando si ha necessità di movimentare colli o altri carichi su pallet è importante valutare bene le condizioni in cui si va operare.

Non sempre infatti gli spazi consentono l’impiego dei carrelli elevatori, che sono l’opzione più noleggiata nella logistica, e si deve ricorrere agli elevatori a timone.

Nella scelta di queste attrezzature va considerato prima di tutto se c’è bisogno di sollevare in altezza o meno i carichi.

Se ciò non è richiesto, ma bisogna solo spostare orizzontalmente dei pallet, il transpallet elettrico può rappresentare la soluzione migliore dato che è poco ingombrante ma molto maneggevole. Questo tipo di attrezzatura trova posto in moltissimi supermercati e centri commerciali.

Quando si ha necessità di movimentare carichi particolarmente fragili si può invece pensare di noleggiare un transpallet a doppio sollevamento, così da rendere più veloce il lavoro senza rischiare che i colli si rompano toccando tra loro. Elevatori di questo tipo sono molto utilizzati nell’industria vetraria e della ceramica e in tutta la filiera ad essa collegata.

Qualora si debba invece sollevare e posizionare il carico in altezza si rende indispensabile l’impiego degli stoccatori elettrici, che a differenza dei transpallet, possono operare anche in verticale. Non è raro vedere gli stoccatori all’interno dei magazzini degli stabilimenti industriali, che spesso si sviluppano in altezza, come supporto ai carrelli elevatori.

Individuare l’attrezzatura più adatta alle proprie esigenze non è sempre semplice ed immediato e ricorrere al noleggio permette al cliente di avere una consulenza mirata da parte di un esperto del settore. La collaborazione tra cliente e noleggiatore si estende a tutta la durata del periodo di noleggio poiché è quest’ultimo che seguirà tutte le attività legate alle macchine come consegna e manutenzione tecnica programmata.

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