Il senatore del Pd Bruno Astorre è morto mentre si trovava in uno degli uffici del Senato a Palazzo Cenci. Attoniti i colleghi senatori e lo staff del gruppo del Pd. Tanti i parlamentari che si sono radunati a Piazza Sant’Eustachio mentre nel palazzo è entrata la polizia scientifica per i rilievi. La segretaria del PD, Elly Schlein, ha dichiarato:
Siamo sconvolti e profondamente addolorati dalla tragica notizia della morte del Senatore Bruno Astorre.
Tutta la comunità democratica si stringe attorno alla moglie e alla sua famiglia, agli amici e a tutti i suoi colleghi.
Sulle cause del decesso sono ancora in corso accertamenti da parte dell’ufficio competente di zona, anche se si ipotizza che il senatore si sia tolto la vita. Intanto la Procura di Roma ha avviato un fascicolo di indagine in relazione alla sua morte.
Bruno Astorre: la carriera del senatore, dal Ppi alla Margherita fino al Pd
Bruno Astorre, romano e residente a Frascati, l’11 marzo avrebbe compiuto 60 anni. Dopo aver conseguito la laurea in economia e commercio alla LUISS Guido Carli inizia a lavorare nel centro studi di Capitalia.
Inizia a militare nella Democrazia Cristiana, diventando consigliere comunale a Colonna, con il Partito Popolare, e consigliere regionale del Lazio con la Margherita nel 2003, rieletto nel 2005 nelle liste de L’Ulivo. Alle elezioni regionali del 2010 si candida con il Pd, nella coalizione a sostegno della radicale Emma Bonino, e viene eletto nel consiglio regionale del Lazio.
Negli anni della sua permanenza in Regione, quando a governare c’era Renata Polverini, è finito tra gli indagati delle cosiddette ‘spese pazze’ per l’uso dei fondi regionali utilizzati per l’acquisto di servizi mai effettuati. Dieci anni dopo è stato assolto dall’inchiesta perché il ‘fatto non sussiste’ e di questo si è fatto sempre vanto, sottolineando la correttezza del suo operato. Senatore dal 2013, è segretario regionale del Pd dal dicembre del 2018.
Astorre ha sposato Francesca Sbardella, compagna di partito e sindaca di Frascati, il 4 settembre 2021.
Bruno Astorre: i messaggi di cordoglio
In tanti, appresa la notizia, hanno espresso il loro cordoglio. Nel messaggio del sindaco di Roma Roberto Gualtieri, si legge:
Sconvolto dalla notizia della scomparsa del senatore Bruno Astorre. Una persona intelligente e generosa che ha dato moltissimo al nostro territorio. Mi stringo al dolore dei suoi cari e di tutta la comunità democratica che gli voleva bene.
Anche Giorgia Meloni, ha espresso la sua vicinanza in un tweet: “Sono profondamente turbata dalla notizia della scomparsa di Bruno Astorre. Un avversario appassionato e leale, una persona perbene. A nome mio e del Governo, mi stringo al dolore della moglie, della famiglia e della sua comunità politica”. Anche Enrico Letta scrive su Twitter: “Rimango attonito alla tragica notizia della morte di Bruno Astorre. Non riesco a trovare parole di fronte ad un simile dramma. C’è il silenzio. C’è la preghiera. L’abbraccio ai suoi cari”.
Leggi anche: Perché la nuova segretaria del Pd Elly Schlein è l’avversaria perfetta di Giorgia Meloni
