Bonus prima casa under 36. L’agevolazione per incentivare l’acquisto della prima casa da parte degli italiani under 36 è stata prorogata fino al 31 dicembre 2023. Si rivolge a chi ha meno di 36 anni, alle coppie con almeno un componente al di sotto dei 35 anni, alle famiglie mono-genitoriali con i figli minori e a chi abita in case popolari.
La decisione del Governo va ad agevolare il mercato immobiliare ed è stata presa per favorire i più giovani che devono fare i conti con i salari più bassi e l’alto costo della vita.
Tra gli altri incentivi sono stati confermati inoltre i mutui agevolati per l’acquisto della prima casa, che garantiscono una copertura fino all’80% della quota capitale per finanziamenti fino a 250mila euro, e il fondo di solidarietà per i mutui di una prima casa.
Bonus prima casa under 36: come funziona
Come spiega l’Agenzia delle Entrate nell’ambito dell’agevolazione del Bonus prima casa sono previsti due benefici che riguardano rispettivamente:
- Compravendite di prime case non soggette a Iva
- Compravendite di prime case soggette a Iva
Nel primo caso si garantisce l’esenzione dal pagamento dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale. Mentre nel secondo oltre alle tre imposte è previsto un credito d’imposta, pari all’ammontare dell’Iva corrisposta al venditore. Quest’ultimo può essere fruito sia per far diminuire le imposte di registro, ipotecaria, catastale, sulle successioni, donazioni dovute sugli atti e denunce, dopo l’acquisizione del credito, oppure per diminuire le imposte sui redditi delle persone fisiche, dopo la data di acquisto.
Inoltre vi è la possibilità di utilizzarlo anche in compensazione tramite modello F24, dove andrà indicato il codice tributo “6928”, o anche in esenzione dall’imposta sostitutiva per i finanziamenti erogati per l’acquisto o ristrutturazione di immobili a uso abitativo.
Chi può beneficiare del bonus prima casa
Tra i beneficiari rientrano coloro i quali non hanno compiuto il 36 anno d’età e, nell’anno della stipulazione del contratto, l’Isee non supera i 40mila euro annuì e faccia riferimento a quello familiare dell’anno precedente e in alcuni casi a quello corrente. Vediamo nel secondo caso quali sono le possibilità:
- Il soggetto abbia perso lavoro
- Gli sono stati interrotti i trattamenti previdenziali, assistenziali e indennitari
- Ha subito una diminuzione superiore al 25%, del reddito familiare complessivo, o al 20% della situazione patrimoniale
- Inoltre il titolare del beneficio al momento dell’acquisto deve dichiarare di non essere il titolare di un altro immobile
Bonus prima casa: quali sono i requisiti per ottenerlo
Chi vuole acquistare la prima casa deve rispettare alcuni requisiti. Oltre ad avere un’età inferiore ai 36 anni, l’acquisto della casa deve essere avvenuto tra il 26 maggio 2021 e il 31 dicembre 2023, l’abitazione non deve essere di lusso, e non si devono avere altre abitazioni, neanche in comunione con il coniuge.
Inoltre l’immobile si deve trovare nel comune di residenza. Si hanno a disposizione 18 mesi di tempo per trasferire la propria residenza nel comune dove si trova l’immobile.
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