Bonus mamme disoccupate: tutto quello che c’è da sapere. Anche per il 2023 è stato confermato tale incentivo, noto pure come “assegno di maternità”. Il contributo, gestito dal Comune ma comunque erogato dall’Inps sulla base delle domande presentate alle amministrazioni locali, è pensato per le neo-mamme che non lavorano e che sono in stato di disoccupazione.
Per ottenere il bonus è necessario rispettare dei requisiti economici molto precisi e, al momento della domanda, occorre presentare un Isee in corso di validità. Se tutti i criteri vengono rispettati, l’importo dell’incentivo verrà erogato dall’Inps in un’unica soluzione sull’Iban indicato dalla richiedente al momento della domanda.
Bonus mamme disoccupate 2023: i requisiti per ottenerlo
Come anticipato, per ottenere il bonus mamme disoccupate è necessario rispettare alcuni requisiti fondamentali, che per il 2023 sono:
- cittadinanza italiana oppure comunitaria con residenza in Italia o extracomunitaria con regolare permesso di soggiorno;
- Isee che non superi i 17.747,58 euro. Se il valore Isee non supera questa cifra allora può accedere al contributo economico anche la madre che non sia disoccupata, ma in questo caso non dovrà risultare titolare di altri sostegni statali destinati alle donne con figli.
Per quanto riguarda l’ultimo requisito, questo significa che anche le madri lavoratrici potranno accedere al bonus, purché abbiano un’indennità di maternità pari o inferiore all’importo dell’assegno. Va chiarito che l’incentivo spetta anche alle mamme di bambini adottati o in affidamento preadottivo. Il minore, in questi casi, non deve aver superato i sei anni di età al momento dell’adozione o dell’affidamento (oppure la maggiore età nel caso di adozioni o affidamenti internazionali).
Bonus mamme disoccupate: come fare domanda e importo
La domanda per ottenere il bonus mamme disoccupate va presentata al Comune. Ad essa va allegato il proprio modello Isee, in modo da dimostrare di rispettare il requisito economico richiesto, e l’Iban su cui accreditare l’incentivo.
L’amministrazione comunale penserà poi a inoltrare la richiesta (con tutte le relative informazioni) all’Inps, che si occuperà dei pagamenti. La domanda deve essere presentata al proprio Comune di residenza entro 6 mesi dalla nascita del figlio. Il pagamento del bonus avverrà entro 45 giorni dalla domanda.
Per quel che riguarda l’importo, il bonus mamme disoccupate consiste in un assegno erogato mensilmente fino a un massimo di cinque mesi. Il totale ammonta a 1.773,65 euro che, suddivisi in 5 rate mensili, corrispondono a un assegno di 354,73 euro al mese. L’Inps, tuttavia, eroga il bonus attraverso un unico accredito al Comune, che poi avrà il compito di dispensarlo nelle cinque menisilità. In caso di gemelli, va da sé che l’importo del bonus si moltiplicherà per ogni figlio, raddoppiando o triplicando in base al caso.
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