Assegno unico per i figli: quali sono gli importi e come richiederlo

L'assegno unico è un sostegno universale rivolto a tutte le famiglie, che riunisce tutti i contributi fino ad oggi già riconosciuti alle famiglie con figli.

Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
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Dal 1 gennaio 2022 si può richiedere all’Inps il nuovo assegno unico per i figli. La domanda per richiedere l’assegno, che sarà erogato a partire da marzo, è on line. Da ciò si deduce che i termini entro cui potrà essere effettuata la domanda stanno per scadere.

L’assegno unico è un sostegno economico che viene fornito alle famiglie per ogni figlio a carico, fino al compimento del 21esimo anno d’età, e senza limiti di età per i figli disabili. Si definisce unico perché riunisce tutti i contributi fino ad oggi già riconosciuti alle famiglie con figli, come il bonus bebè, gli assegni per i lavoratori dipendenti o le maggiorazioni per famiglie numerose. Inoltre si tratta di un assegno universale, garantito a tutte le famiglie, anche a quelle con una soglia ISEE superiore a 40.000.

Assegno unico, i termini di presentazione della domanda e gli importi

Assegno unico, i termini di presentazione della domanda e gli importi

La domanda di richiesta dell’assegno unico per i figli può essere effettuata entro febbraio, per ricevere l’assegno da marzo, ed entro giugno per maturare il diritto da marzo. Nello specifico:

  • Per le domande presentate tra gennaio e febbraio: l’assegno potrà essere corrisposto dal mese di marzo e i pagamenti verranno effettuati dal 15 al 21 marzo 2022.
  • Per le domande presentate dal 1 gennaio al 30 giugno: l’assegno partirà dal mese di marzo 2022, insieme a tutti gli arretrati.
  • Per le domande presentate dopo il 30 giugno l’assegno decorre dal mese successivo e verrà determinato sull’ISEE valido al momento della domanda.

Gli importi degli assegni variano in base all’ISEE valido al momento della presentazione della domanda, quindi tengono conto della condizione economica del nucleo familiare, oltre che dell’età e del numero di figli.

Gli importi degli assegni ammontano ad un massimo di 175 euro per ciascun figlio, con un ISEE fino a 15mila euro e a un minimo di 50 euro per ciascun figlio, in assenza di ISEE o superiore a 40.000 euro. Gli importi saranno maggiorati nei casi di famiglie numerose, figli affetti da disabilità, e madri che hanno un’età inferiore a 21 anni.

Come si può presentare la domanda

La domanda dell’assegno unico per i figli potrà essere effettuata nei seguenti modi:

  • accedendo, con SPID di 2 livello, Carta di identità elettronica o Carta Nazionale dei Servizi, al sito www.inps.it tramite il servizio “assegno unico e universale per i figli a carico”
  • contattando il numero verde, gratuito e da rete fissa, 803.164 o il numero 06 164.164, anche da rete mobile
  • tramite il patronato, o i servizi telematici da questi offerti

Leggi anche: Pensioni: dopo quelli di marzo, nuovi aumenti da gennaio 2023

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