Si chiama A voce nuda ed è il cortometraggio che Andrea Delogu ha presentato alla Mostra del Cinema di Venezia. La conduttrice, scrittrice e attrice, attiva sia in tv sia in radio si mostra orgogliosa di aver preso parte a questo nuovo progetto.
Il tema di fondo, cui si vuole sensibilizzare, è il sextorsion. Un fenomeno che viene segnalato sempre più spesso: il ricatto sessuale che prevede l’uso del web. Solamente nel mese scorso la Polizia Postale e delle Comunicazioni hanno raccolto oltre 200 segnalazioni per questo reato. Le vittime hanno tra i 15 e i 17 anni, e spesso si ha paura e vergogna nel parlarne.
Andrea Delugu presenta A voce nuda, dall’amicizia virtuale alla richiesta di foto
A voce nuda vede la partecipazione anche di Ginevra Francesconi e Mr. Rain e ha uno scopo prettamente divulgativo e informativo. Offre un importante vademecum che spiega come difendersi e come comportarsi in caso si cadesse vittime di ricatti sul web, sia per gli adolescenti sia per le loro famiglie.
La protagonista è Camilla, una ragazza che insegue la sua passione per la musica. Ha un canale dove posta i suoi brani e molti followers. C’è chi le fa complimenti, apprezzamenti, in particolare uno di loro le scrive un giorno in privato.
Camilla è sempre online e tra i due sembra nascere una bella amicizia e sincera virtualmente. Ma si accorge presto che non è chi dice di essere. Le chiede sempre più spesso foto, sempre più intime: quello che pensava essere un suo nuovo amico è in realtà un predatore del web. Ma non finisce qui. Le chiede anche dei soldi per non diffondere tutti i documenti privati che ha su di lei.
Andrea Delogu sul corto A voce nuda: “Vi invito ad andarlo a vedere”
Andrea Delogu ha parlato dei suoi progetti futuri a “SuperGuidaTv” e annuncia che tornerà tra poco anche in teatro, nella tournée 40 e sto:
Sarò in giro per i teatri a inizio novembre. Fa ridere, sono sempre spocchiosa, con molta intelligenza qua, ma sono sicura che piaccia.
Ricomincio l’11 settembre in radio e ci saranno sorprese infinite nella versione delle due.
Ci vedremo anche in tv, ma vi dirò qualcosa in più quando avrò certezze.
Ha parlato anche degli haters, che hanno come valvola di sfogo proprio il web:
Sulla rete ci sono persone che vogliono chiacchierare e condividere e persone invece che vogliono solo sfogarsi, quelli che vengono chiamati haters.
Non li calcolo molto.
Trovano nella rete uno sfogo. So che gli insulti vengono da qualcuno che sta peggio di me.
E a proposito di A voce nuda invita tutti a vederlo, per poter comprendere quali potrebbero essere i rischi maggiori per gli adolescenti:
È un corto importantissimo e vi invito ad andarlo a vedere.
Semplicemente per il fatto che bisogna raccontare e conoscere quali sono le insidie che si nascondono nel web.
Io per esempio non conoscevo questa Sextortion che in Italia è presente con dei numeri spaventosi e colpisce ragazzi e ragazze sempre più giovani.
Io ho un fratello di 16 anni e mi ha veramente colpito quando mi hanno proposto il progetto.
Ho pensato di farlo, perché se non lo sapevo io, non lo sa tantissime persone e dobbiamo dire ai ragazzi e alle ragazze che se capita una cosa del genere sono vittime e devono denunciare.
A voce nuda è da oggi in onda su RaiPlay.
Leggi anche: Maurizio Costanzo, il figlio Saverio gli dedica il suo ultimo film: “Non ho mai parlato di lui prima d’ora”
