Alessandro Borghi e la Sindrome di Tourette, la diagnosi e quali sono le cause

Alessandro Borghi torna a parlare della sua Sindrome di Tourette a Belve: "Mi sono sentito molto libero, anche di farla vedere per incoraggiare gli altri a mostrarla".

Ilaria De Santis
Ilaria De Santis
Classe 1998. Esperta in Editoria e scrittura, è molto attenta ai dettagli, scrive poesie e canzoni ed è appassionata di musica, serie TV e sceneggiatura. “In tristitia hilaris, in hilaritate tristis”.
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Alessandro Borghi è stato ieri ospite nella trasmissione Belve condotto da Francesca Fagnani in prima serata su Rai 2. Nel corso dell’intervista, il noto attore romano ha parlato dei suoi esordi, di uno dei suoi ruoli più famosi, Aureliano Adami nella serie Suburra, dell’esperienza sul set di Supersex, in cui interpreta Rocco Siffredi e del rapporto con suo figlio Heima e la sua compagna Irene Forti.

Proprio quest’ultima, come ha ricordato Francesca Fagnani, è stata la prima persona a rendersi conto della sua Sindrome di Tourette. Borghi aveva già parlato della sua malattia in passato nel podcast di Gianluca Gazzoli, BSMT, e ieri alla giornalista e conduttrice di Belve ha così rivelato: “Prima pensavo che fossero dei tic, li avevo già da molto piccolo e i medici forse non avevano neppure gli strumenti per valutare la malattia. Io sono fortunato, perché è una forma lieve e parlarne è importante”.

Alessandro Borghi dopo la diagnosi della Sindrome di Tourette

Alessandro Borghi ha precisato che la sua Sindrome di Tourette non è una malattia post-traumatica come all’inizio aveva pensato, prima della diagnosi dei medici, ma la natura è puramente neurologica: “In realtà non è così. Ho già specificato in passato che lo pensavo perché pensavo fossero dei tic, ma in realtà è la Tourette è neurologica, come lo starnuto, non la puoi prevedere”.

Ha svelato, però, che non ha mai tic durante le riprese di un film o di una serie, ma gli capita soprattutto quando si guarda allo specchio: Quando mi guardo allo specchio devo fare due passi indietro. Il rapporto con il mio corpo? Direi che è molto complesso, quello di uno che è stato cicciottello, ma è dimagrito, e fatica ancora a dimagrire con un lavoro che chiede in continuazione di perdere e prendere 20 kg. Ad un certo punto il mio corpo mi ha anche un po’ abbandonato e ho faticato a riprendere le redini”.

Ecco come si è sentito Alessandro Borghi dopo aver scoperto la sua diagnosi: Mi sono sentito molto libero, anche di farla vedere per incoraggiare gli altri a mostrarla“.

Quali sono le cause della Sindrome di Tourette secondo l’ISS?

Secondo l’ISS la Sindrome di Tourette è una malattia neuropsichiatrica caratterizzata, come nel caso di Borghi, da tic e rumori involontari del volto o anche fisici e talvolta si evolve in coprolalia e colpisce una persona su 100.

Compare durante l’infanzia, di solito a 10-11 anni e può permanere nell’età adulta. Le cause sono ancora oggi non sono ben note, ma come sostiene l’ISS, l’origine è neurologica ed è dovuta a una disfunzione di alcune aree cerebrali, i gangli della base, detti anche nuclei basali, deputati al controllo dei movimenti del corpo.

Negli individui che hanno la Sindrome di Tourette, quindi, è presente un malfunzionamento dei gangli alla base, dal quale traggono origine i tic involontari caratteristici, più o meno marcati a seconda della forma di cui si soffre.

Leggi anche: Alessandro Borghi ha la Sindrome di Tourette: “L’ho scoperto grazie alla mia compagna”

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