Alberto Angela incontra il suo idolo Harrison Ford nella prima puntata del suo nuovo programma Noos – L’avventura della conoscenza, in onda dal 29 giugno su Rai Uno, che parlerà non solo di scienza, ma anche di archeologia, biologia, genetica, neuroscienze, solo per citare alcuni temi che verranno affrontati in 6 serate. Nella prima puntata ha ospitato Ford, che si trova in questi giorni in Italia per promuovere l’ultimo capitolo del suo film, Indiana Jones e il Quadrante del Destino.
Alberto Angela: “Finalmente l’ho incontrato”
Alberto Angela ci teneva moltissimo a incontrarlo, e a “Repubblica” ha rivelato:
Volevo tanto incontrarlo: per chiunque abbia la mia età, si occupi di storia, ami l’avventura, Indiana Jones-Harrison Ford è un simbolo, perché ha formato generazioni di archeologi.
Angela è rimasto colpito dalla sua semplicità e genuinità, e ha scardinato il mito secondo cui “non bisogna incontrare i propri idoli, perché ti deludono sempre un po’”, e Ford non è solo una grande star. Ed è, inoltre, convinto che Indiana Jones e Harrison Ford siano la stessa persona:
Ho incontrato l’uomo e insieme il pianeta Harrison Ford, l’attore che ha lavorato con i più grandi registi, che ha girato film indimenticabili: American graffiti, la saga di Indiana Jones e di Star wars, Blade runner, Il fuggitivo, Witness-Il testimone.
Non ha mai vinto l’Oscar, è stato candidato tante volte: chi, più di lui, l’avrebbe meritato?
Credo che sia uno degli attori che abbia fatto guadagnare di più Hollywood. Al di là di questo, è una persona splendida.
Harrison Ford ad Alberto Angela: “Ho ancora voglia di sognare”
Nonostante Ford abbia detto addio al suo amato Indiana Jones, ad Angela stesso ha svelato:
Ho voglia di sognare ancora.
E non è così tanto affezionato a lui per l’archeologia, ma dalla lezione sempiterna del passato:
Ero affascinato dal passato.
Rimanevo ore a guardare mummie, oggetti preistorici, cose antiche. Ma non è qualcosa che ha a che fare con la passione per l’archeologia.
Il passato ci dà degli indizi su come agire nel presente e nel futuro, e questo è il punto focale di Indiana Jones.
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