Giuseppe Marsocci è il nuovo amministratore delegato del Gruppo Armani. A renderlo noto è stato il Consiglio d’Amministrazione della Giorgio Armani Spa, che in una nota ha dichiarato come tale scelta garantisca continuità e rinnovamento nella strategia aziendale.
In particolare, come riporta SkyTg24, l’intento è non allontanarsi dai valori di professionalità ed etica promossi da “Re Giorgio”. Con un’esperienza di 35 anni nel mondo del lusso e della moda, infatti, il 61enne promette di “portare avanti l’idea di bellezza e il modello di impresa che Giorgio Armani ha costruito, con coerenza, sensibilità e uno sguardo rivolto al futuro“.
Il Cda prenderà forma definitiva alla fine delle procedure testamentarie, ma la nomina dell’amministratore delegato è stata anticipata per poter avviare le prime attività di gestione dell’azienda.
Chi è Giuseppe Marsocci
Giuseppe Marsocci ha 61 anni e, come riporta SkyTg24, si è laureato in Economia e Commercio presso l’Università di Torino. Neo-eletto amministratore delegato del Gruppo Armani, il torinese vanta un’esperienza internazionale di oltre 35 anni nel mondo della moda e del lusso, di cui 23 nella Maison di “Re Giorgio”.
I primi impieghi di Marsocci sono stati nel settore sales, marketing e brand management per il Gruppo Gft di Torino, ossia l’azienda licenziataria di Valentino, Dior, Ungaro, Stone Island e Armani. Successivamente, ha lavorato per 5 anni in Fila Sport (Gruppo Hdp) come responsabile dello sviluppo del business internazionale, per poi nel 2003 entrare nel Gruppo Armani.
Dopo aver ricoperto ruoli di spicco tra Milano e New York, dove è stato CEO America, dal 2019 ha affiancato in prima persona Armani come vicedirettore generale e global chief commercial officer. Negli ultimi sei anni, dunque, ha assunto il ruolo di presidente della Giorgio Armani Retail Srl e come ceo/presidente di varie società estere del gruppo.
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Giuseppe Marsocci nuovo ad di Armani

Ad annunciare la nomina ad amministratore delegato di Giuseppe Marsocci è stato lo stesso Consiglio d’Amministrazione della Maison, che ha dichiarato in una nota:
Il Consiglio d’Amministrazione della Giorgio Armani Spa ha il piacere di annunciare la nomina di Giuseppe Marsocci come amministratore delegato del Gruppo Armani, con effetto immediato e il suo contestuale ingresso nel CdA.
La scelta si fonda su un’esperienza internazionale di oltre 35 anni nel settore moda e lusso, di cui 23 all’interno del gruppo Armani, in ruoli di crescente responsabilità tra Milano e le sedi estere, in particolare a New York, dove ha ricoperto la carica di Ceo America.
Dal 2019 ha affiancato direttamente il signor Armani nella gestione globale del business come vicedirettore generale e global chief commercial officer.
La nomina rappresenta un’importante conferma della volontà compatta della famiglia Armani di dare seguito al progetto che Giorgio Armani ha costruito e perpetuato per 50 anni, nel rispetto dei principi fondanti e delle direzioni di continuità tracciate dallo stesso fondatore.
L’intento, quindi, è quello di perseguire i valori promossi da “Re Giorgio” negli anni, all’insegna della coerenza e della professionalità. La risposta di Marsocci alla nomina è stata, a tal proposito, come riporta Il Post:
Ringrazio la Fondazione, il Consiglio d’amministrazione e la famiglia Armani per la fiducia che è stata riposta in me.
È un progetto di straordinaria importanza, di continuità e valorizzazione di uno dei marchi del made in Italy più prestigiosi al mondo, che anzi ha sublimato per i clienti ed il mercato la natura di semplice marchio, acquisendo a tutto diritto il valore di brand lifestyle.
L’obiettivo è sfidante, tanto più in un mercato del lusso in profonda riflessione su sé stesso, ma è raggiungibile grazie al fondamentale contributo di un team di eccellenti clienti, fornitori, partner ed appassionati collaboratori in tutto il mondo ed in particolare a Milano, molti dei quali sono stati vicino al Signor Armani tanti anni.
Insieme faremo di tutto per perpetuare il suo modello di azienda e la sua idea di bellezza, e sapremo portarla avanti con coerenza e sensibilità, tenendo conto dei valori e delle aspettative di un mondo che cambia.
Nel proprio testamento, infatti, Giorgio Armani ha reso note le direttive da seguire per portare avanti il lavoro, ossia “la gestione delle attività in modo etico, con integrità morale e di correttezza, la ricerca di uno stile essenziale, moderno, elegante e non ostentato, l’attenzione all’innovazione, eccellenza, qualità e ricercatezza di prodotto“.
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