Francesco Acquaroli, 51 anni, è stato eletto ieri, 29 settembre, per la seconda volta presidente delle Marche. Come riporta Il Sole 24 Ore, la vittoria del militante di Fratelli d’Italia è stata netta sull’avversario del centrosinistra, Matteo Ricci. Il primo, infatti, ha totalizzato il 52,4% di voti, il secondo il 44,4%.
Su Il Post, Acquaroli viene descritto come un uomo poco carismatico, non avvezzo a protagonismi, ma allo stesso tempo molto operoso e capace di gestire abilmente le questioni amministrative. A giocare a favore della sua elezione, in parte, ha contribuito anche la fiducia che Giorgia Meloni ripone nel governatore.
Ed è proprio alla Premier che il presidente delle Marche ha dedicato la vittoria. Come fa sapere Il Sole 24 Ore, dopo l’esito positivo, Acquaroli ha dichiarato: “Ha pagato il gioco di squadra del governo e sul territorio. I marchigiani hanno scelto la continuità, il dato è chiaro“.
Chi è Francesco Acquaroli
Francesco Acquaroli è nato a Macerata il 25 settembre 1974, ma è residente a Potenza Picena, scenario principale della sua ascesa politica. Dopo la laurea in economia e amministrazione dell’impresa, presso l’Università Politecnica delle Marche, il 51enne si è dedicato all’attività di consulente finanziario.
La passione per la politica è apparsa presto in Acquaroli, che da giovane è entrato a far parte del Movimento Sociale Italiano prima e all’Alleanza Nazionale poi. Nel 1999, nel 2004 e cinque anni più tardi è stato eletto consigliere comunale di Potenza Picena, mentre nel 2014 ne è diventato sindaco.
All’anno seguente risale la sua prima candidatura alle elezioni regionali nelle Marche per la presidenza della Regione, con il sostegno di Fratelli d’Italia e Lega Nord. Acquaroli, però, è stato sconfitto dal candidato di centrosinistra Luca Ceriscioli e da quello del Movimento 5 Stelle Giovanni Maggi.
Leggi anche: Chi è Silvia Salis, dalle Olimpiadi a essere prima cittadina di Genova
Francesco Acquaroli di nuovo presidente regionale

Francesco Acquaroli è stato eletto, per la prima volta, presidente della Regione Marche nel 2020, sostenuto dalla coalizione di centrodestra, composta da Fratelli d’Italia, Lega, Foza Italia, Popolari Marche – UDC e le liste civiche Civitas Civici e Movimento per le Marche.
Si è insediato definitivamente il 30 settembre 2020 e ora, cinque anni dopo, la carica è ancora sua. Durante il proprio mandato, come riporta Il Post, il governatore è riuscito a evitare tensioni nel centrodestra, in modo che il calo di consensi della Lega non avesse ripercussioni sulla giunta.
Ieri, 29 settembre, quindi, Francesco Acquaroli è stato eletto nuovamente presidente della Regione Marche. Come fa sapere Il Sole 24 Ore, queste sono state le sue parole subito dopo il trionfo:
Ringrazio la nostra classe dirigente, del centrodestra marchigiano, che è stata unita e coesa nella sfida di una terra.
In questi cinque anni abbiamo iniziato ad affrontare i problemi in maniera approfondita, cercando una continuità.
E’ stato un lavoro importante.
Leggi anche: Chi è Carolina Cucinelli, imprenditrice tra le 50 donne più influenti nella moda
Le reazioni della politica
La nuova elezione di Francesco Acquaroli a presidente delle Marche ha entusiasmato parte della politica italiana, soprattutto la grande sostenitrice del governatore, Giorgia Meloni. La Premier, infatti, ha scritto sui propri profili social:
Francesco Acquaroli vince le elezioni regionali nelle Marche confermandosi Presidente.
Gli elettori hanno premiato una persona che in questi anni ha lavorato senza sosta per la sua regione e i suoi cittadini.
Sono certa che continuerà nel suo impegno con la stessa passione e determinazione.
Complimenti Francesco e buon lavoro.
Il vicepremier Matteo Salvini, invece, ha scritto: “Agli insulti e alle polemiche della sinistra, i marchigiani hanno dato una risposta chiara: grazie“. Giuseppe Conte, infine, leader del Movimento 5 Stelle, ha sottolineato il perché della scelta dello sfidante di centrosinistra, Matteo Ricci:
Il responso delle urne nelle Marche premia la continuità con la presidenza uscente di Acquaroli.
Ai cittadini marchigiani abbiamo offerto una seria proposta alternativa per realizzare un cambiamento.