Addio a Claudia Cardinale, l’anti-diva dalla parte delle donne e dell’ambiente

Si è spenta a 87 anni Claudia Cardinale, una delle ultime dive del cinema internazionale. Nella sua lunga carriera non solo cinema, ma anche un intenso impegno sociale.

Giorgia Fazio
Giorgia Fazio
Estremamente curiosa di questioni attuali, diritti umani e ambiente. Nel tempo libero legge testi di filosofia orientale. Se non c’è differenza non c’è relazione” è il suo mantra.
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A 87 anni ci lascia Claudia Cardinale, una delle ultime dive del cinema internazionale. L’attrice è scomparsa ieri, 23 settembre, nella sua casa a Nemours, vicino Parigi, nella quale risiedeva da qualche anno.

La notizia è stata data dalla famiglia di Cardinale attraverso l’agenzia France Press e in poco tempo ha fatto il giro del mondo, soprattutto della Francia, tant’è che è l’informazione delle prime pagine dei più grandi giornali, come Le FigaroLe Monde.

Nella vita dell’attrice, nata a Tunisi da genitori siciliani, si contano numerosi grandi successi nel mondo del cinema. Si ricordano, a tal proposito, i David di Donatello vinti per la Ragazza con la valigia di Valerio Zurlini e Il Giorno della civetta di Damiano Damiani, il Leone d’oro alla carriera al Festival di Venezia nel 1993, l’Orso d’oro alla carriera al Festival di Berlino nel 2002.

Musa di Fellini e Visconti, Claudia Cardinale non si è dedicata esclusivamente alla recitazione. Dal carattere tenace, l’attrice ha speso gran parte della propria vita impegnandosi socialmente, in particolare per il rispetto dei diritti umani e delle donne.

Claudia Cardinale e il sostegno agli emergenti

A Claudia Cardinale, nonostante la splendida carriera nel mondo del cinema, il lavoro come attrice è capitato per caso. Come riporta Ansa, infatti, la prima occasione è arrivata con l’apparizione nella coproduzione I giorni dell’amore, a cui sono seguiti concorsi di bellezza, film cinematografici e red carpet.

Tutto questo successo, però, non ha mai distolto Cardinale dal proprio impegno nel sociale. Alla fine degli anni Novanta, infatti, l’attrice ha compreso che lontano dai riflettori si poteva condurre una vita all’insegna dell’aiuto a piccole realtà cinematografiche e a chi non ha tutti i diritti che meriterebbe.

Ecco, quindi, che nel 2023 è nata la Fondazione Claudia Cardinale, con lo scopo di sostenere giovani artisti internazionali e aiutarli a emergere nel mondo dello spettacolo. Ancor prima, l’attrice si è dedicata alla sensibilizzazione verso la violenza sulle donne e l’ecologia. Nel 2007 ha preso parte alla giuria per il premio Green Drop Award, consegnato durante la Mostra del Cinema di Venezia.

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L’impegno sociale di Claudia Cardinale

Cardinale ha sempre espresso il proprio sostegno per il rispetto dei diritti umani, in particolare abbracciando le idee di Amnesty International, sancite nella Dichiarazione universale dei diritti umani.

Le sue attività di sensibilizzazione si sono concentrate, in particolar modo, sull’emancipazione delle donne, sul loro diritto all’indipendenza e all’istruzione. Nel 2008 Cardinale è diventata Goodwill Ambassador dell’UNESCO, ossia ambasciatrice di buona volontà.

Sostenitrice della comunità LGBTQIA+ e della lotta contro l’AIDS, l’attrice è stata nominata dall’allora Presidente della Repubblica francese Jacques Chirac, nel 2004, presidente del comitato per l’introduzione nel Pantheon di Parigi della scrittrice George Sand.

Rispetto al tema della sostenibilità, infine, nel 2006 Cardinale è stata una delle principali figure della Giornata mondiale dell’acqua, che pone l’attenzione alle disuguaglianze che attraversano il mondo, circa l’accesso delle persone ad acqua pulita e potabile.

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Il cordoglio

Dopo la diffusione della notizia della morte di Claudia Cardinale, i messaggi di cordoglio si sono moltiplicati. Il produttore cinematografico Aurelio De Laurentiis, sul proprio profilo X, ha scritto:

Con Claudia Cardinale se ne va una delle più grandi attrici italiane.

Ho avuto il privilegio di averla nel cast del Figlio della Pantera Rosa, diretto da Blake Edwards.

Una grande perdita per il cinema.

A esprimere alcune parole in ricordo dell’attrice è stato anche il Presidente francese Emmanuel Macron, che ha scelto come canale di comunicazione sempre il social X:

Claudia Cardinale incarnava una libertà, una visione e un talento che hanno contribuito in modo determinante alle opere dei più grandi, da Roma a Hollywood, fino a Parigi, che scelse come patria.

Noi francesi porteremo sempre nel cuore questa stella italiana e mondiale, per l’eternità del cinema.

Una musa che rimarrà nel tempo, quindi, perché Claudia Cardinale non ha ispirato solo grandi registi, ma anche chi si è sempre battuto per le donne, l’ambiente e i diritti umani.

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