Il celebre conduttore televisivo Piero Chiambretti si prepara a tornare sul piccolo schermo. È stato infatti confermato in autunno Fin che la barca va, programma di interviste lungo il Tevere, che nei prossimi mesi avrà una seconda stagione, sempre su Rai 3.
Il talk show mescolerà attualità, spettacolo e momenti di intrattenimento leggero, e Chiambretti, noto per il suo approccio ironico e tagliente, condurrà interviste esclusive e dialoghi dal vivo con ospiti di spicco, mantenendo la formula dinamica che lo ha sempre contraddistinto.
Il conduttore ha anche confessato, in un’intervista al Corriere, di desiderare ardentemente come ospite il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, un uomo “che in questi dieci anni di presidenza non ci ha fatto annegare”.
Chiambretti ha costruito la sua carriera su uno stile irriverente e colto, capace di mescolare cultura e leggerezza. Con programmi come Markette, Chiambretti Night e CR4 – La Repubblica delle Donne, ha sempre saputo creare un dialogo diretto con il pubblico, rompendo schemi e convenzioni televisive.
Il suo ritorno su Rai 3 è anche un segnale della volontà della rete di rafforzare la propria offerta di intrattenimento di qualità, affiancando contenuti di approfondimento a format più leggeri e creativi.
Fin che la barca va, seconda edizione

Fin che la barca va è stata una delle novità della passata stagione televisiva. Il programma, infatti, ha debuttato il 10 marzo scorso ed ha ottenuto ottimi ascolti.
I venticinque appuntamenti proposti, rimasti in programmazione fino all’11 aprile, hanno tenuto compagnia ad una media di 919 mila telespettatori, con il 4,87% di share.
La puntata più vista è quella del 1° aprile, quando l’intervista realizzata a Rosy Bindi ha appassionato poco meno di un milione e cento mila italiani.
Non cambia, nella seconda edizione, la programmazione tv di Fin che la barca va. Il format, articolato in venticinque appuntamenti, è proposto su Rai 3 dal lunedì al venerdì, dalle ore 20:10 alle ore 20:35 circa.
Oltre che in televisione, è possibile seguire la trasmissione in streaming ed on demand mediante Rai Play.
Le interviste di Chiambretti
Non dovrebbe cambiare il meccanismo di funzionamento di Fin che la barca va. In ogni appuntamento del talk show, il conduttore Piero Chiambretti accoglie un ospite, con cui dialoga in merito ai principali temi di attualità.
L’intera intervista avviene a bordo della motonave Livia Drusilla, con la quale si affronta un breve tratto di navigazione sulle acque del Tevere. Dialogando con il Corriere, Chiambretti ha svelato:
La soddisfazione è che questo programma, ideato da noi, realizzato internamente dalla Rai, sarà presentato al mercato internazionale dei format televisivi.
Insomma, potrà essere venduto.
Sono tornato ad occuparmi di attualità ma con il mio piglio, il mio taglio, insomma con licenza di sorridere.
Il ritorno e il sogno di intervistare Mattarella
Giustificando l’assenza della trasmissione dai palinsesti presentanti a giugno dalla Rai, Chiambretti ha spiegato di essere sempre stato convinto ci sarebbe stata una nuova stagione.
Si tratterà di un nuovo ciclo di 25 puntate, in access prime time, dalle 20.10 alle 20.35, e tra i papabili ospiti il conduttore ha espresso il suo desiderio di poter intervistare il Presidente Mattarella:
Il mio sogno e desiderio ricorrente è avere sulla barca il presidente Mattarella, lui che in questi dieci anni di presidenza non ci ha fatto annegare.
Inizierò a corteggiarlo come ho fatto con Cossiga.
Si vedrà.
Prima di Fin Che la Barca Va, il ritorno di Chiambretti in Rai è stato in prima serata con lo show Donne sull’orlo di una crisi di nervi.
Dopo 16 puntate, divise in tre stagioni e con ascolti non esaltanti ma in crescita, il programma non è presente nei palinsesti autunnali. La speranza del conduttore è dunque rivolta al 2026:
È un programma a cui tengo molto e che credo abbia ancora un valore televisivo importante.
Al momento non è previsto, ma il 2026 è tutto da giocare e spero possa tornare.
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