Al via il Giffoni Film Festival: il tema di quest’anno, il programma e gli ospiti

Dal film “Unicorni” all’energia di Bebe Vio, passando per la musica di Nek e l’incontro con la famiglia Regeni: la 55ª edizione del Giffoni parte con un programma ricco di emozioni.

Gloria Caruso
Gloria Caruso
La scrittura è una strada di cui seguire la rotta, per muoversi con determinazione tra fatti e parole. L’informazione vale solo se è fatta bene: con gli occhi attenti e la mente aperta.
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È tutto pronto a Giffoni Valle Piana (Salerno) per l’inizio di Giffoni55, la nuova edizione del celebre festival dedicato ai giovani e alle loro storie. Il 17 luglio si alzerà il sipario su un evento che, da oltre mezzo secolo, non smette di emozionare, coinvolgere e far riflettere.

Una giornata inaugurale che promette molto più di un semplice spettacolo: darà il via a un percorso ricco di testimonianze, cinema d’autore e incontri che lasceranno il segno, aprendo ufficialmente un’edizione che proseguirà fino al 26 luglio.

“Diventare umani”, il tema che guiderà la 55ª edizione del Giffoni Film Festival è tanto profondo quanto urgente: “Diventare Umani (in inglese Becoming Human). L’Ansa riporta che a rivelarlo il 20 novembre, in occasione del Giffoni Day – che celebra la nascita dell’idea di festival nel 1970 da parte di Claudio Gubitosi – è stato il direttore artistico Luca Apolito:

Vogliamo esplorare cosa significhi veramente essere umani oggi e come possiamo diventare più consapevoli del nostro ruolo e delle nostre responsabilità.

L’edizione 2025 si preannuncia ricchissima: oltre 20 eventi speciali, più di 100 ospiti italiani e internazionali e la presenza viva di 5.000 giovani giurati pronti a mettersi in gioco. Un caleidoscopio di visioni e narrazioni che punta dritto al cuore, al presente e al futuro.

Il programma della prima giornata del Giffoni

Tom Felton al Giffoni 2023.

A riportare il programma è il sito ufficiale del Giffoni. A dare ufficialmente il via alla programmazione cinematografica il 17 luglio sarà Unicorni, nuovo film diretto da Michela Andreozzi, in anteprima nazionale proprio a Giffoni. La pellicola, che uscirà il 18 luglio con Vision Distribution, racconta le fragilità e le sfide dell’essere genitori oggi, con un taglio tanto delicato quanto autentico.

Al centro della storia, la famiglia di Lucio ed Elena, interpretati da Edoardo Pesce e Valentina Lodovini, che si trovano a dover fare i conti con l’identità del piccolo Blu, un bambino che ama vestirsi da femmina. Tra dubbi, giudizi e nuove consapevolezze, la coppia scoprirà che accettare davvero la diversità è un viaggio che inizia dentro di sé.

Accanto a loro, un cast ricco di volti noti – tra cui Lino Musella, Donatella Finocchiaro e Paola Tiziana Cruciani – e la partecipazione straordinaria del giovanissimo Daniele Scardini, al suo esordio sul grande schermo.

La musica come ponte tra generazioni

A portare le note in questa giornata speciale sarà Nek, tra i cantautori più amati dal pubblico italiano. Il suo incontro con i ragazzi della sezione Impact si annuncia come un dialogo generazionale su identità, trasformazione e forza della musica.

Non si tratterà di un semplice concerto, ma di uno scambio autentico, in cui parole e melodie si intrecciano per costruire un senso condiviso del presente. Per oltre 200 giovani sarà un’occasione preziosa per ascoltare, raccontarsi e ritrovare nella musica un linguaggio comune.

Lo sport diventa lezione di vita

Un altro momento altamente simbolico dell’apertura sarà l’arrivo di Bebe Vio, campionessa paralimpica e voce appassionata dell’inclusione nello sport. L’incontro con i giovani sarà l’occasione per un confronto sincero sulle sfide personali e collettive, tra tenacia, sogni e nuovi orizzonti.

Bebe racconterà il suo impegno con l’Associazione art4sport e la Bebe Vio Academy, ma anche il sogno – già in parte realtà – di unire mondo olimpico e paralimpico in un unico movimento. Sarà lei a tagliare il nastro della Giffoni Sport Arena, uno spazio che il Festival dedica alla cultura del movimento, al gioco come strumento educativo e al benessere condiviso.

La memoria di Giulio Regeni, una lezione di giustizia e dignità

Il momento forse più intenso della giornata sarà l’incontro con la famiglia di Giulio Regeni e l’avvocata Alessandra Ballerini. Un appuntamento che non vuole solo commemorare, ma stimolare riflessione attiva e impegno civile.

Attraverso il confronto con i ragazzi, si parlerà di diritti umani, responsabilità collettiva e del coraggio di continuare a cercare la verità. Un messaggio forte e necessario, che sottolinea quanto sia importante, soprattutto oggi, educare all’empatia, alla cittadinanza attiva e alla consapevolezza.

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