sabato, 7 Giugno 2025
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Aumentare la competitività industriale con l’elettrificazione, ora è possibile

Secondo uno studio condotto da Eurelectric l'elettrificazione sembra essere la chiave giusta per aumentare la competitività delle industrie europee. Tutto quello che c'è da sapere.

Andrea Gioacchini
Andrea Gioacchini
Classe '99, romano, si occupa di comunicazione editoria e giornalismo dal 2020. “Cerco pace in questo vento e scovo un soffio di lucidità” è il suo motto.

Un recente studio ha evidenziato come l’elettrificazione possa giocare un ruolo centrale nel rilancio della competitività dell’industria europea.

Secondo i ricercatori, passare all’uso dell’elettricità — in particolare quella prodotta da fonti rinnovabili — non solo aiuterebbe a ridurre la dipendenza dell’Europa dai combustibili fossili importati, ma andrebbe anche a generare importanti vantaggi economici.

L’obiettivo è quello di rendere economicamente conveniente l’elettrificazione dei settori industriali ad alta intensità energetica entro il 2030.

Per farlo, però, servono strumenti adeguati: incentivi finanziari, contratti a lungo termine per l’acquisto di energia a prezzi stabili e un maggiore utilizzo dei cosiddetti “Contratti per Differenza sul Carbonio” (CCfD), strumenti pensati per incentivare investimenti industriali a basse emissioni di carbonio.

Negli ultimi anni, l’industria europea ha sofferto per l’eccessiva dipendenza da gas e petrolio importati. Questa situazione ha reso l’Europa vulnerabile e ha fatto lievitare i costi per le imprese.

Solo nel 2024, la bolletta energetica dell’Europa ha raggiunto i 350 miliardi di euro. Anche se in calo rispetto ai 600 miliardi del 2022, si tratta di una cifra insostenibile se si vuole restare competitivi sulla scena internazionale.

Sarà quindi necessario adottare approcci personalizzati per ogni tipo di produzione industriale. I risultati mostrano come con le giuste politiche e investimenti il divario di competitività possa essere colmato entro i prossimi cinque anni.

L’elettrificazione rappresenta quindi una grande opportunità per l’Europa, vediamo nel dettaglio cosa propone il seguente studio.

Leggi anche: Il ruolo dell’innovazione e dell’IA nelle nuove strategie aziendali

Elettrificazione per la competitività industriale, lo studio

Lo studio condotto da Eurelectric – un’associazione la cui missione è “guidare la transizione energetica dell’Europa verso l’energia pulita” – ha evidenziato il potenziale dell’elettrificazione per rilanciare l’industria europea.

Secondo quanto emerge dal rapporto, il passaggio a tecnologie elettriche, soprattutto per i settori industriali ad alta intensità energetica, può comportare una riduzione complessiva del consumo energetico, migliorando al tempo stesso la competitività delle aziende.

Per i settori ancora più energivori, però, la sfida è più complessa. In questi casi, saranno necessari importanti progressi tecnologici e innovazioni industriali per abbattere i costi iniziali delle soluzioni elettriche e renderle accessibili su larga scala.

Kristian Ruby, segretario generale di Eurelectric, ha spiegato:

Elettrificare i settori industriali europei è essenziale per sbloccare opportunità economiche, ridurre le emissioni e rafforzare il ruolo del continente come leader globale dell’innovazione.

Per riuscirci, servono strategie industriali mirate che riflettano le esigenze specifiche di ciascun settore.

Per favorire la competitività attraverso l’elettrificazione, lo studio sottolinea l’importanza di un sostegno economico, che alleggerisca sia i costi iniziali di investimento sia quelli operativi.

Strumenti come i contratti a lungo termine per la fornitura di energia e un maggiore utilizzo dei Contratti per Differenza sul Carbonio (CCfD) potranno quindi rendere i progetti più sicuri dal punto di vista finanziario e proteggerli dalla variabilità dei prezzi di CO₂ e dei combustibili fossili.

Per portare a termine questo progetto sarà essenziale modernizzare le reti elettriche europee e valorizzare il potenziale di flessibilità dei sistemi industriali.

Solo così si potrà garantire una transizione ordinata e stabile verso un’economia alimentata da energia pulita, competitiva e solida.

Leggi anche: Innovazione digitale e sostenibilità: un connubio vincente per le imprese

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Andrea Gioacchini
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Classe '99, romano, si occupa di comunicazione editoria e giornalismo dal 2020. “Cerco pace in questo vento e scovo un soffio di lucidità” è il suo motto.

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