Donna partorisce in treno, la prontezza dello staff e dell’ostetrica: “Bimba sta bene”

Un fiocco rosa straordinario - quanto inaspettato - è arrivato a bordo di un treno Frecciabianca di Trenitalia partito da Roma in direzione Torino.

Asia Buconi
Asia Buconi
Classe 1998, romana. Laureata in Scienze politiche e relazioni internazionali, ama l’attualità e la letteratura, ma la sua passione più grande è la sociologia, soprattutto se applicata a tematiche attuali. Nel tempo libero divora film e serie tv.
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Donna partorisce in treno: un fiocco rosa straordinario, quanto inaspettato, è arrivato a bordo di un treno Frecciabianca di Trenitalia che da Roma era diretto a Torino. Il convoglio, partito alle 7 di mattina dalla stazione Termini, sarebbe dovuto arrivare a quella di Porta Nuova attorno alle 13. Poi, l’annuncio di un ritardo di 40 minuti.

Tutto sembrava comunque procedere senza problemi. Finché, all’altezza di Genova, una passeggera, che era salita a bordo in avanzato stato di gravidanza, è entrata in travaglio.

Donna partorisce in treno: infermiera a bordo chiama l’amica ostetrica

Donna partorisce in treno: è cominciato proprio così il suo parto più unico che raro. Fondamentale l’aiuto di Isabella Carnero, operatrice sanitaria dell’Ospedale di Pisa in viaggio per andare a trovare la mamma. La donna è stata una delle prime a rispondere alle richieste di aiuto della capotreno e, resasi conto della situazione, ha subito chiamato al telefono la sua collega – e amica – ostetrica Daniela Sanfilippo.

Appena la donna incinta è entrata in travaglio, è stata disposta una fermata straordinaria nella stazione di Arquata Scrivia, in provincia di Alessandria. Fondamentale, quindi, anche la prontezza d’intervento della capotreno Loredana Ferreri e del caposervizio Andrea Luschi.

Donna partorisce in treno: le parole dell’ostetrica e della capotreno. La piccola sta bene

Donna partorisce in treno. Contattata da FSNews.it, l’ostetrica Daniela Sanfilippo, che ha gestito il parto collegata a distanza, ha ammesso: “La prima cosa che ho pensato, quando ho risposto alla chiamata, è stata che fosse uno scherzo. Poi, quando ho capito che era tutto vero, mi sono resa conto che la soluzione della videochiamata, proposta dai dipendenti di Trenitalia, fosse la migliore”.

Per fortuna, alla fine, tutto è andato per il verso giusto. La bambina è nata attorno alle 12 in appena 40 minuti di travaglio. La piccola e la madre – una donna straniera di cui non sono state rese note le generalità – sono poi state trasportate insieme all’ospedale San Giacomo di Novi Ligure dalla Croce Verde, salita sul treno dopo il parto.

La capotreno Loredana Ferreri ha concluso: “Si è trattato di una giornata di lavoro davvero particolare e, ovviamente, senza precedenti e tutto è andato per il meglio. Sono felice di aver contribuito a questo bel momento. Lavoro in Trenitalia dal ’95, e questo penso resterà il giorno più adrenalinico e bello della mia carriera professionale”. Adesso Trenitalia sta pensando a uno speciale omaggio per celebrare un evento più che straordinario.

Leggi anche: Scampia, partorisce in bagno senza sapere di essere incinta: “Mamma e figlia stanno bene”

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Classe 1998, romana. Laureata in Scienze politiche e relazioni internazionali, ama l’attualità e la letteratura, ma la sua passione più grande è la sociologia, soprattutto se applicata a tematiche attuali. Nel tempo libero divora film e serie tv.
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