Chi è Riccardo Guarnieri, bodyguard che difende le donne: “Vi accompagno io all’ultimo appuntamento”

Episodi come quello di Giulia hanno segnato profondamente la collettività. Per questo c’è chi vuole aiutare le donne, mettendo al servizio le sue competenze e la sua professionalità.

Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
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Dopo il brutale omicidio di Giulia Tramontano, incinta di sette mesi e uccisa a coltellate dal compagno, c’è chi ha deciso di trasformare la rabbia per quanto accaduto in qualcosa da mettere al servizio degli altri, per evitare che episodi simili si ripetano.

Riccardo Guarnieri è un bodyguard di professione che lavora nel campo della security da 36 anni. L’uomo ha deciso di accompagna le donne gratuitamente, all’ultimo appuntamento chiarificatore.

Riccardo Guarnieri e l’invito rivolto alle donne

riccardo guarnieri_giulia

Riccardo Guarnieri, responsabile coordinamento per la società Cmp life and security, dopo aver ricevuto l’appoggio di tanti amici e di alcune agenzie di security ha postato su Facebook un invito speciale:

A qualsiasi donna. Siamo disponibili a effettuare un servizio gratuito per “ultimo appuntamento”, “incontro chiarificatore”, “vediamoci un’ultima volta”.

Offriamo i servizi di tutti i ragazzi della società gratuitamente per accompagnarvi a uno qualsiasi di questi incontri. Non vergognatevi, non esitate: meglio tornare a casa con uno di noi che vi accompagna piuttosto che in una bara.

I bodyguard sono disponibili in tutto il territorio coperto dalle agenzie, senza limiti di orario o di date. Spiega Riccardo, come riportato da Leggo: “Possiamo andare ovunque ci chiamano. Basta che chiedano e noi ci siamo. Vorrei che le ragazze non si sentissero intimidite, ma che nel caso abbiamo dubbi, timori, o strane sensazioni su un incontro, un ultimo appuntamento con una persona che conoscono da tanto, non esitino a chiamarci”. Poi lancia un appello a tutti gli uomini:

Non voglio che accada di nuovo, che una donna sia uccisa dal compagno. Le donne non si devono ammazzare.

Ma gli uomini, noi tutti, dobbiamo imparare che la violenza non si usa. Mai. E non è la prima volta che accade ma si potrebbe fare in modo che sia l’ultima.

Chi è Riccardo Guarnieri

Guarnieri abita a Poincicco di Zoppola (Pordenone) e lavora nel campo della security. Ha deciso di partecipare in prima persona per impedire, nel suo piccolo, che altri drammi come quello di Giulia si ripetano.

Ad aderire alla sua iniziativa altre 200 persone che lavorano per le società che partecipano a titolo gratuito tra Friuli e Veneto Orientale, comprese le località turistiche di Lignano, Bibione e Grado: oltre a Cmp, Lele security srl e Mc10 enterprise group.

Leggi anche: Giulia Tramontano, il ricordo della sorella: “Grazie per averci dato la speranza di trovarla”

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