La tomba di Maurizio Costanzo è “ospitata” temporaneamente nel loculo che è stato di Monica Vitti, presso il Verano a Roma, mentre l’attrice scomparsa il 2 febbraio 2022, è stata trasferita nella cappella fatta costruire dalla sua famiglia, nel medesimo cimitero. A riportare la notizia è stato il quotidiano Repubblica.
Tantissime le persone che in questi giorni stanno rendendo omaggio a Maurizio Costanzo nel luogo dove ora è sepolto, portando fiori, souvenir, biglietti o portafortuna. C’è addirittura chi viene da fuori Roma, o arriva per altri motivi nella Capitale e decide di far visita al giornalista.
Maurizio Costanzo: l’affetto dei fan, amici e collaboratori non si esaurisce
La tomba di Maurizio Costanzo si trova tra i grandi personaggi sepolti nel cimitero monumentale di Roma, che ospita importanti nomi quali Alberto Sordi, Vittorio Gassman, Nino Manfredi, Garibaldi, Mameli, Ungaretti e Trilussa. “È così da lunedì scorso, da quando è arrivato il signor Costanzo. Noi sappiamo a memoria la sua collocazione: passaggio 8, fila II, numero 11”, spiega un dipendente dell’accoglienza, come riportato da Il Mattino.
Foto, lettere, santini, un rosario azzurro, una scatola di liquirizia Amarelli vuota e tanti i messaggi dei collaboratori e degli amici che in un biglietto scrivono: “Grazie per tutto quello che hai fatto”. Qualcuno fotografa la lapide, alcuni leggono i pensieri o altri si asciugano le lacrime. Rossana Marzocca arriva al braccio del figlio Fabio, con la voce e la mano tremante:
Ho 87 anni e questi fiorellini di campo sono per lui. Era simpatico, ci ha fatto tanta compagnia. La sera c’era lui e non c’era altro. Adesso seguo Maria.
Mentre spiega Daniele: “Giriamo da tre ore col gps acceso e ci siamo imbattuti anche nella tomba dei Casamonica”.
Maurizio Costanzo: la scomparsa inaspettata
Maurizio Costanzo è scomparso il 24 febbraio all’età di 84 anni. Era ricoverato alla clinica Paideia per un’operazione al colon, un intervento considerato di routine e dovuto ad “un problemino fastidioso, ma non grave”.
Tuttavia, stando a quanto riportato da Dagospia, dopo l’operazione le sue condizioni si sarebbero aggravate a causa di alcune infezioni a cui il suo sistema immunitario non avrebbe retto, tanto da rendere necessario il trasferimento in terapia intensiva, dove poche ore dopo è deceduto.
Inoltre il giornalista soffriva di cuore, infatti ha alle spalle un’operazione a cuore aperto, oltre ad essere malato di diabete. Ora Costanzo si ritroverà ‘dall’altra parte’ e ci piace immaginarcelo insieme a Gassman, Sordi e Vitti, proprio come durante lo speciale del 1999 quando il giornalista ha intervistato insieme a Enrico Mentana i tre grandi della commedia all’italiana.
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