Marta Flavi: “Con Costanzo ci siamo amati ma eravamo troppo diversi. Non andrò al funerale”

Marta Flavi è stata la terza moglie di Maurizio Costanzo, matrimonio durato solo un anno e seguito da una turbolenta separazione.

Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
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Marta Caterina Fiorentino, nota come Marta Flavi, è una giornalista e conduttrice televisiva. Alla fine degli anni Ottanta ha sposato Maurizio Costanzo, che aveva già alle spalle due matrimoni, con Lori Sammartino e Flaminia Morandi.

La loro unione è durato poco perché il giornalista ha intrecciato nel frattempo una relazione con Maria De Filippi, con la quale trascorrerà poi il resto della sua vita fino alla morte avvenuta ieri, 24 febbraio.

Marta Flavi: “Ci siamo scannati, ma il tempo calma tutto”

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Marta Flavi, in un’intervista al Corriere della Sera, ha raccontato la sua storia con Costanzo, dai primi incontri fino al divorzio: “Tornata dall’America gli proposi di fare un programma sugli animali domestici. Lui mi disse: “Dopo il cane e il gatto di che parliamo?”. Era spiritoso”. Vuole ricordare di Costanzo solo le cose belle, come l’intelligenza, il saper parlare e il suo essere divertente, cancellando le cose brutte, che spesso inevitabilmente accadono durante una separazione. “Ci siamo scannati, ma il tempo calma tutto”, ha specificato la conduttrice di Agenzia matrimoniale. La loro è stata una storia, seppur breve, intensa:

Aveva appena terminato la storia con Simona Izzo. Io gli dissi che la nostra unione doveva essere ufficiale.

Lui disse: “Va bene, mi separo ufficialmente da Flaminia (la sua seconda moglie) e poi ti sposo”. È stato di parola.

Marta Flavi e Costanzo: una separazione difficile e turbolenta

marta flavi_constanzo maurizio

Parlando della separazione la Flavi ha dichiarato di aver trascorso quattro anni difficili e turbolenti:

Entrambi abbiamo trovato altre strade. Non potevamo andare avanti perché eravamo troppo diversi.

La Flavi ha sottolineato che alla base vi era una profonda incompatibilità, che ha reso il loro rapporto inconciliabile: “Lui concepiva la vita come lavoro, la sua vita era il lavoro. Per me non è così, non sono ambiziosa e ho bisogno di altre cose”.

Leggi anche: Maurizio Costanzo, la malattia e il ricovero presso la clinica Paideia: “Lucido fino alla fine”

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