Vacanze a 5 stelle, ma non quelle del Movimento di cui è leader. Potrebbero essere riassunti così i motivi del polverone che negli ultimi giorni si è sollevato contro il presidente pentastellato Giuseppe Conte, in vacanza a Cortina d’Ampezzo con la fidanzata Olivia Paladino.
Insomma: dall’ex Premier, che prima in campagna elettorale, poi dall’opposizione, si è fieramente eretto a paladino del reddito di cittadinanza e della lotta alla povertà, molti si aspettano uno stile di vita sobrio, di certo non dedito al lusso. Motivo per cui le foto di Giuseppe Conte davanti al Grand Hotel Savoia di Cortina, pubblicate qualche ora fa da Dagospia, hanno fatto storcere il naso a più di qualcuno.
Bufera su Conte dopo le foto delle vacanze a Cortina: si indigna il web (e non solo)
“L’avvocato del popolo in Parlamento, in privato il radical chic in hotel 5 stelle per 2.500 euro a notte”, questo il tenore dei commenti degli utenti del web alle immagini di Giuseppe Conte a Cortina. E ancora: “la coperta è corta, ma per lui è Cortina”, scrive qualcuno in riferimento al famoso ritornello dei politici sulla ristrettezza di fondi a disposizione per la Manovra. E un altro gli fa eco: “Fate quello che dico, ma non fate quello che faccio”.
A sottolineare la presunta ipocrisia della scelta di Giuseppe Conte, secondo alcuni utenti, è pure il fatto che il presidente del M5S, proprio mentre soggiornava in quella località esclusiva, si fosse mostrato indignato in un post su Twitter per le immagini di Milano e delle “10mila persone in fila per un pasto caldo in appena due giorni nelle ore del Natale”.
A sollevarsi contro l’ex Premier sono state pure alcune personalità politiche, come Benedetta Frucci di Italia Viva che in un post sui social ha così commentato la questione: “Conte è a Cortina e alloggia in un hotel 5 stelle, non il movimento, ma la categoria extra lusso. Niente male! Se non fosse che poi è lo stesso che va nelle piazze di Palermo a fare il Masaniello de noantri. L’ipocrisia fatta persona”.
Il web che difende Conte: “Rosiconi”. E la bordata di Crosetto
Ma tra le critiche e le polemiche, si è sollevata anche qualche voce solidale a difesa di Giuseppe Conte e della scelta di concedersi una vacanza extralusso sulle Dolomiti. “Un professionista a livello di Conte non può avere una ideologia democratica fondata su una visione di avanzamento sociale per tutti, solo perché può permettersi con i suoi soldi hotel di lusso a Cortina? Casomai è più meritevole”, questo il punto di vista di un utente che riassume l’argomentazione principale di chi si è schierato accanto al presidente del M5S.
“Rosiconi”, scrive invece un altro liquidando così le critiche di chi polemizza. A (parziale) difesa del leader petastellato è intervenuto pure il ministro della Difesa Guido Crosetto, che ha scritto su Twitter: “Conte soggiorna dove vuole, dove preferisce, dove può permettersi di farlo, come chiunque e attaccarlo per l’hotel di Cortina è demagogia di infimo livello” Anche se non è mancata la bordata finale del ministro all’ex Premier: “Un po’ come quando qualcuno disse: voi siete alla Prima della Scala ed io invece, solo oggi, ho scelto la mensa dei poveri”.
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