Traslocare in città in modo perfetto: ecco come.
Trasloco è sinonimo di stress, infatti, già solo a nominarlo viene il prurito. Un trasloco è in grado di scombussolare ritmi, orari e abitudini, inoltre, costringe anche a fare una selezione che alle volte non si vorrebbero fare.
Eppure questa esperienza capita a tutti almeno una volta nella vita, ma per non farsi cogliere impreparati esistono fortunatamente delle regole che aiuteranno non solo alla gestione del trasloco ma anche nella gestione dello stress.
Un’altra cosa fondamentale da fare è passare in rassegna le aziende che si occupano di traslochi per individuare quali sono quelle che hanno un servizio di traslochi Roma prezzi più vantaggiosi.
Burocrazia e permessi di trasloco
Traslocare in città: una volta individuata l’azienda sulla quale fare affidamento bisognerà occuparsi della burocrazia, infatti, bisogna informarsi sull’eventuale necessità di permessi speciali per sostare sul marciapiede o se serve un permesso per attraversare una zona a traffico limitato.
Infatti, quando si fa un trasloco in una grande città come Roma per esempio tali permessi vanno richiesti sia per la casa da sgombrare che per la nuova casa in cui traslocare. Inoltre, per quanto riguarda quest’ultima vanno anche richiesti per tempo i nuovi allacci delle utenze come gas, luce, acqua, raccolta dei rifiuti, compreso anche il cambio di residenza da comunicare alla banca, all’assicurazione, alla motorizzazione civile e al Comune.
Traslocare in città: eliminare il superfluo
Alcune settimane prima di iniziare il trasloco è bene liberarsi di tutti quegli oggetti e mobili che ormai non si utilizzano da anni, compreso tutto ciò che è rotto. Questi oggetti, infatti, occupano spazio e basta; ecco perché è meglio liberarsene subito e non farli proprio arrivare nella nuova abitazione.
Per liberarsi di alcune cose una valida alternativa è quella di portare tutto a un mercatino dell’usato oppure organizzare una festa e mettere il tutto in un angolo e regalarlo, sarai sorpreso di quanto in fretta spariscono le cose.
Imballare tutto e svuotare i mobili
Traslocare in città: una volta eliminato il superfluo, sarà il momento di preparare gli scatoloni per il trasloco. In questo modo potrai svuotare i mobili prima di smontarli e imballarli. Va tenuto sempre in considerazione il fatto che questa operazione sia la più lunga e noiosa di tutte, quindi iniziare a farlo in anticipo aiuterà a gestire meglio lo stress.
Oltre a suddividere le scatole in base agli ambienti è molto utile lasciare le cose che vengono utilizzate spesso fuori dalle scatole, in modo da avere tutto a portata di mano una volta traslocato nella nuova casa.
Come gestire animali e bambini durante il trasloco
I bambini, così come gli animali, non amano molto i cambiamenti radicali e di conseguenza non ameranno nemmeno la fase del trasloco. Quando il bambino però è abbastanza grande è possibile anche farsi aiutare un pochino, ma il trucco fondamentale è quello di renderlo partecipe nella pianificazione della nuova casa ma in particolare della sua stanza.
Se il mobilio rimarrà lo stesso è bene comunque implementare qualcosa di nuovo, perché le novità sono sempre ben accette e amate da tutti. Per quanto riguarda, invece, gestire il proprio animale domestico questo andrà prima portato a visitare la casa e successivamente dovrai posizionare la sua vecchia cuccia con il suo odore senza lavarla, almeno fino a quando non si sarà ambientato anche lui alla sua nuova casa.
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