Sharon Stone, vittima della crisi bancaria in Silicon Valley: “Ho perso metà dei miei soldi”

Sharon Stone durante una serata di gala ha rivelato, tra le lacrime, di essere stata vittima di una crisi bancaria e incoraggiato i presenti a donare per la ricerca oncologica.

Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
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Sharon Stone, ospite al gala di beneficenza ‘An Unforgettable Evening’ organizzato a Beverly Hills dal Women’s Cancer Research Fund, parlando dal palco ha fatto riferimento a una vicenda bancaria che molto probabilmente si riferisce al recente crollo della Silicon Valley Bank.

L’attrice ha dichiarato di aver perso metà dei suoi averi, investendo male i suoi soldi. La Stone però non è l’unica, sarebbero molte le star ad aver depositato i loro risparmi in questa banca.

Sharon Stone e il fallimento della Silicon Valley Bank

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Giovedì scorso Sharon Stone è salita sul palco della sala da ballo del Four Seasons per ritirare il suo Courage Award, secondo quanto riportato dal settimanale Paris Match. La star americana ha pronunciato un discorso di ringraziamento in cui, sfogandosi tra le lacrime e risate, ha raccontato quello che è successo alle sue finanze:

Ho portato un paio di appunti stasera. In genere parlo a braccio, come ben sapete…

Dal punto di vista tecnico sono un’idiota, ma posso firmare un assegno. E in questo momento, anche questo è un atto di coraggio perché so cosa sta succedendo. Io stessa ho perso metà dei miei soldi per questa faccenda delle banche. Ma nonostante questo sono qui.

Chiaro il riferimento dell’attrice alla vicenda che ha terremotato le Borse negli USA, non solo nell’ultima settimana, e conclusasi ieri, venerdì 17 marzo, quando la Silicon Valley Bank ha dichiarato ufficialmente bancarotta.

Sharon Stone, i tumori e il coraggio di donare per la ricerca

Sharon Stone ha poi tenuto un toccante discorso, in cui ha riflettuto sui tumori benigni che le sono stati asportati nel 2001, e su un altro tumore benigno, questa volta nel suo utero, che i medici le hanno trovato a novembre. L’attrice ha incoraggiato il pubblico in sala a monitorare la propria salute sottoponendosi a degli esami regolari e chiesto di donare per la ricerca oncologica, nonostante il difficile periodo di crisi economica che stiamo attraversando. Ha confessato in lacrime:

E in questo momento è anche coraggio, perché so sulla mia pelle cosa sta succedendo.

La Stone, facendo poi riferimento al difficile periodo di lutto che sta affrontando in famiglia dopo la scomparsa del fratello Patrick, ha così concluso:

Non sto chiedendo a nessun politico di dirmi cosa posso e non posso fare. Come posso e non posso vivere, e qual è o non è il valore della mia vita. Quindi alzati. Alzati e dì quanto vali. Io ti sfido. Questo è il coraggio.

Sharon Stone, una donna coraggiosa che non si è mai arresa di fronte al dolore

Sharon Stone ha avuto una vita abbastanza travagliata. Fin dall’infanzia in Pennsylvania, quando è presa a cinghiate dal padre e abusata sessualmente dal nonno, come ha raccontato lei stessa nella sua autobiografia ‘Il bello di vivere due volte’. Poi nel 2001 soffre di un aneurisma celebrale dove rischia di perdere la vita come ha riferito tempo fa in un’intervista al Daily Express:

I medici pensavano che mi si fosse rotto un vaso sanguigno che si era dissanguato. Sono passati nove giorni durante i quali non miglioravo. Nell’operazione dopo, hanno scoperto che un’arteria stava pompando sangue nel cervello e l’hanno chiusa.

Sono stata in punto di morte e ho visto quella luce bianca che molte persone dicono di vedere. Ho visto persone che sapevo essere morte, vicine e reali come se fossero vive.

E ancora il grande dolore nel 2008, quando dopo il divorzio con Phil Bronstein perde la custodia del figlio maggiore, che verrà affidato al padre. Il giudice, tra le diverse argomentazioni a sostegno della sua tesi, le obietta le scene di sesso in Basic Instict, e giudica non siano idonee per un genitore. Ciò nonostante Sharon Stone non ha mai mollato, e ha mostrato grande coraggio nell’affrontare le difficoltà che la vita le ha presentato.

Leggi anche: Demi Moore si trasferisce a casa di Bruce Willis: “Gli starò accanto fino alla fine”

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