Liceo allestisce spazio nido per Sofia Baroni, studentessa e mamma: “Non lascerà la scuola, ma prenderà la maturità”

Sofia Baroni frequenta un liceo di Ravenna che ha deciso di mettere una nursery per lei e per suo figlio. Il preside: "Non volevo perderla, basta un po' di creatività".

Ilaria De Santis
Ilaria De Santis
Classe 1998. Esperta in Editoria e scrittura, è molto attenta ai dettagli, scrive poesie e canzoni ed è appassionata di musica, serie TV e sceneggiatura. “In tristitia hilaris, in hilaritate tristis”.
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Dalla sala parto ai banchi di scuola. Sofia Baroni, 20 anni appena compiuti, studentessa del Liceo artistico Nervi-Severini di Ravenna e mamma a tempo pieno di Edoardo, quando otto mesi fa ha dato alla luce suo figlio la sua vita è cambiata. Vive a 30 chilometri dal capoluogo precisamente ad Alfonsine, con il fidanzato e i suoi genitori. Adesso arriva a scuola con suo figlio e oltre all’astuccio e ai libri, porta sempre con sé anche pannolini e ciucci.

Ma quando Edoardo è nato a provato a seguire qualche lezione da remoto, ma era troppo impegnativo. E aveva deciso di lasciare la scuola, ma il preside, Gianluca Dradi, l’ha chiamata personalmente, dicendole: “Sofia cosa fai lì a casa? Non mollare, ti aspettiamo, non puoi rinunciare così”. Per far conciliare la vita da studentessa e mamma, quest’ultimo ha avuto un’idea: ha creato una nursery all’interno dello stesso istituto, ha aggiunto un banco vicino a Sofia e ha permesso che il passeggino potesse rimanere nella sua classe durante le lezioni. Le sue amiche sono le sue zie e la aiutano specialmente quando ha le interrogazioni e le verifiche scritte.

Sofia Baroni: “la mia vita è cambiata, perché sono incinta”

La campanella suona e tra una lezione e l’altra Sofia può allattare suo figlio direttamente nella sua scuola. Come riporta La Repubblica, Edoardo è diventato la “mascotte dell’intera scuola”: sorride ai compagni, ai Professori, ai bidelli, anche se all’inizio per Sofia è stato difficile dire a tutti che era incinta ed era diventato ingestibile per lei stare dietro a tutte le lezioni e compiti in classe e “fare avanti e indietro tutti i giorni”:

Molti compagni si fermano a parlare con me. È meraviglioso avere il mio bambino in classe.

Quando ho scoperto di essere incinta, ho confidato nella mia coordinatrice, la professoressa di Mosaico.

Mi ha aiutato anche a condividere la notizia, perché oltre alle tre mie migliori amiche, a cui l’avevo detto subito, non sapevo come farlo. Quindi, un giorno, la mia insegnante ha annunciato: ‘Sofia deve dirvi una cosa’.

Ed io, al quarto mese di gravidanza, mi sono alzata e mi sono avvicinata alla cattedra: ‘Ragazzi, la mia vita è cambiata perché sono incinta’.

Il preside Gianluca Dradi: “Era un’opportunità, ci tenevo a farlo”

Sofia è molto grata al preside che ha impiegato ogni mezzo per trovare un posto adatto alla nursery per garantire alla sua studentessa di proseguire gli studi con il piccolo affianco:

Edoardo è nato il 10 ottobre. In breve tempo, tutti si sono dati da fare. Il preside ha trovato uno spazio per l’allattamento, una piccola area inutilizzata, che è stata pulita e decorata con disegni per bambini realizzati da un gruppo di studenti.

L’associazione “Una carrozzina per due” ha regalato un lettino da campeggio e giocattoli.

Dradi ha commentato così la sua scelta rischiosa , ma creativa, che ha definito come “un’opportunità”:

Abbiamo visto che Sofia era in difficoltà e abbiamo trovato un modo per evitare che abbandonasse gli studi.

Molti si sarebbero arresi di fronte alle responsabilità, ma io ho deciso di rischiare e consentire l’ingresso di un bambino così piccolo, nonostante la scuola assicuri solo studenti e personale.

Valeva la pena farlo, era un’opportunità che poteva essere realizzata con un po’ di buona volontà e molta creatività.

Come disse Aristotele, non si può misurare una curva con una riga.

Sofia Baroni: “Posso allattare e studiare”

Gli dà il biberon, può allattarlo e ha anche un lettino in cui può dormire. E già conosce Manzoni, Leopardi, i principi della dinamica e la rivoluzione francese. E svela i suoi sogni per il futuro:

Dopo la Maturità, avevo il sogno di viaggiare per il mondo lavorando per creare mosaici, che amo profondamente.

Ora sarà difficile.

Ma ci proverò fino alla fine.

Leggi anche: Scopre di essere incinta e viene assunta a tempo indeterminato: “Spero sia d’esempio”

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