Elezioni amministrative 2021: dove si vota, le date, i candidati

Le elezioni amministrative si svolgeranno, salvo alcune eccezioni, il 3 e 4 ottobre e interesseranno 1.157 comuni, comprendenti anche le maggiori città italiane.

Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
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Le elezioni amministrative sono alle porte. Il 3 e il 4 ottobre 2021 si vota in 1.157 comuni italiani, comprendenti 6 capoluoghi di regione, oltre che in 14 capoluoghi di provincia. Sono 12 milioni gli elettori che sono chiamati alle urne e di questi più della metà risiedono nelle città di Roma, Milano, Napoli, Torino e Bologna.

Nei comuni con più di 15.000 abitanti se non si ottiene la maggioranza assoluta, da intendersi come il 50% più uno dei voti validi, fra due settimane si terrà un secondo turno in cui i due più votati andranno al ballottaggio.

In queste stesse date si voterà anche per eleggere il presidente della Regione Calabria e per due seggi della Camera, nei collegi di Siena e Roma-Primavalle.

Elezioni amministrative: quando si vota

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I giorni dedicati alle elezioni amministrative non sono gli stessi in tutta Italia. Nelle regioni a statuto ordinario e in Friuli Venezia Giulia si vota domenica 3 ottobre, dalle 7 alle 23, e lunedì dalle 7 alle 15. In caso si dovesse giungere al ballottaggio si dovranno attendere due settimane e si tornerà al voto il 17 e 18 ottobre, sempre negli stessi orari.

Nelle regioni a statuto speciale, come in Sicilia e in Sardegna, si voterà domenica 10 e lunedì 11 ottobre mentre l’eventuale ballottaggio si terrà il 24 e 25 ottobre. In 8 comuni del Trentino Alto Adige il primo turno si svolgerà il 10 ottobre mentre il secondo il 24 ottobre. Ad Ayes, in Valle D’Aosta si è votato già il 19 e il 20 settembre.

Il 7 novembre sarà la volta dei comuni sciolti per infiltrazioni mafiose e il 21 novembre la giornata di un eventuale turno di ballottaggio.

Elezioni amministrative: i candidati nelle principali città

Le elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre interessano le principali città italiane. Vediamo quali sono e nello specifico i candidati:

  • Roma: sono 21 i candidati sindaco nella capitale. Secondo quanto pubblicato da Il Corriere della Sera i favoriti sarebbero il candidato del centro destra, l’avvocato Enrico Michetti, e quello del centro sinistra Roberto Gualtieri. Seguono la sindaca uscente Virginia Raggi, candidata con il Movimento 5 stelle, e Carlo Calenda, leader di Azione
  • Milano: i candidati alla carica di sindaco sono 13. Secondo i sondaggi riportati dal Sole 24 Ore il favorito sarebbe il sindaco uscente Beppe Sala, sostenuto oltre che dal Pd anche da Europa Verde e alcune liste civiche. A contendersi la vittoria c’è il candidato di centro destra, il pediatra Luca Bernardo, mentre per il Movimento 5 stelle la candidata è la manager Lyla Pavone
  • Torino: i candidati sono 13. Secondo il Corriere della Sera il centro destra sarebbe in testa con l’imprenditore del vino e delle acque minerali, Paolo Damilano, che si contende la vittoria con Stefano Lo Russo, sostenuto dal Pd. Tra gli altri candidati troviamo Valentina Sganga del Movimento 5 Stelle e Angelo d’Orsi tra le liste di sinistra
  • Bologna vede, come Napoli, l’unione tra Pd e Movimento 5 Stelle, i quali optano per Matteo Lepore come unico candidato. Per il centro destra, comprendente Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, c’è Fabio Battistini, di professione imprenditore
  • Napoli ha 7 candidati sindaci. Pd e Movimento 5 Stelle presentano come candidato comune l’ex ministro Gaetano Manfredi mentre per il centro destra c’è il magistrato Catello Maresca.

Elezioni amministrative: in Calabria al voto per il governatore

In Calabria nelle stesse date in cui si svolgeranno le elezioni amministrative si voterà per eleggere il presidente della Regione, posto che fino al 15 ottobre 2020 era ricoperto dalla neo eletta Jole Santelli, scomparsa a causa di una brutta malattia.

Anche in questo caso Pd e Movimento 5 Stelle presentano un’unica candidata comune, Amalia Bruni, mentre Roberto Occhiuto si candida per il centro destra. Tra gli altri candidati ci sono l’ex sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, e Mario Oliverio, che in passato ha già ricoperto questo ruolo.

Leggi anche: Salario minimo: misura contro la povertà presente in 21 Stati Ue, ma in Italia sembra un miraggio. Perché?

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