Oggi, 3 Giugno, è la Giornata Mondiale della Bicicletta, istituita nel 2018 dalle Nazioni Unite per promuovere una mobilità integrata tra i paesi membri. Dopo il lungo lockdown, pare che gli italiani abbiano riscoperto il piacere di andare in bici. È boom per la bikenomics.
La rinascita della bicicletta
In crescita la domanda di biciclette nell’era post covid. La necessità di mantenere il distanziamento fisico e lo scoraggiamento nell’utilizzo dei mezzi pubblici, hanno spinto gli italiani ad innamorarsi della bici, o a riscoprire la voglia di pedalare. Anche la stampa estera ha fatto caso a questo boom. The Guardian ha scritto che:
La bici è la nuova carta igienica, e tutti ne vogliono un pezzo.
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Città sempre più ciclabili
Il Governo, nel Dl Rilancio, ha inserito incentivi per la mobilità sostenibile prevedendo il bonus per biciclette, anche elettriche, e monopattini. Molte città si stanno organizzando per diventare sempre più bicipolitane, con piste ciclabili e percorsi dedicati alle due ruote. La bicicletta è un mezzo di trasporto eco sostenibile e simbolo di uno stile di vita sano. Mette il ciclista amatoriale e non, nella condizione di fare movimento fisico a contatto con la natura. Con la ripresa degli spostamenti, tutti hanno capito che vivere in città intasate dal traffico non aiuta, per cui è boom negli acquisti, anche online, di biciclette. Non solo in Italia. Leggi anche: Piste ciclabili: in bici da Lecce a Venezia, presto sarà possibile
Tutti pazzi per la bici
In questa Giornata mondiale dedicata alla bicicletta, è evidente quanto questo mezzo di trasposto sia particolarmente amato anche in Paesi famosi per le auto. Secondo The New York Times, nel paese dell’automobile, gli Stati Uniti, i negozi di biciclette hanno fatto registrare incrementi del 66% per le bici da commuting quotidiano, e anche uno stellare 121% nei modelli ricreativi. Crescono del 68% anche i modelli per bambini, mentre le bici elettriche hanno fatto segnare un +85%. Tanti i modelli a disposizione, dalla bici tradizionale alla bicicletta pieghevole, a quella più tecnologica. Leggi anche: Test coronavirus online, cos’è e come funziona
Da dove nasce l’amore per la bicicletta?
La voglia di muoversi, dopo mesi di fermo per via delle restrizioni da coronavirus, l’esigenza di condurre uno stile di vita all’aperto, per mantenere anche un equo distanziamento fisico e sociale, oltre al bonus di 500 euro, hanno risvegliato un grande interesse verso l’uso della bicicletta, anche nella pedalata assistita. Paolo Magri, presidente di Ancma Confindustria, in una recente intervista, ha confermato che:
La maggiore propensione all’utilizzo della bicicletta come mezzo per la mobilità urbana sta generando un mix favorevole, che riteniamo possa diventare più strutturale, contribuendo così a un cambiamento culturale.
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