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Vito Bianchi, zio dei fratelli Bianchi, arrestato e condannato a 5 anni di carcere

Vito Bianchi, zio di Marco e Gabriele Bianchi, è stato arrestato dai Carabinieri della compagnia di Colleferro per un cumulo di pene per reati relativi agli stupefacenti: dovrà scontare 5 anni.

Vito Bianchi, zio di Marco e Gabriele Bianchi, i due fratelli attualmente sotto processo per l’omicidio del giovane Willy Monteiro Duarte, è stato arrestato dai Carabinieri della compagnia di Colleferro, diretta dal capitano Vittorio De Lisa, in base a un ordine di carcerazione del Tribunale di Velletri per un cumulo di pene per reati relativi agli stupefacenti.

L’uomo, 54 anni, stava già scontando i domiciliari ad Artena ed ora è stato trasferito al carcere di Rebibbia: i fatti contestati risalgono a qualche anno fa e sono precedenti all’omicidio di Willy.

Vito Bianchi: la richiesta respinta di affidamento ai servizi sociali

Vito Bianchi, di professione operaio edile, era stato arrestato a giugno e a ottobre 2019 per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Su di lui pesa anche l’accusa di tentativo di evasione, risalente a luglio 2020. Poi, a febbraio, era passato dagli arresti domiciliari alla detenzione domiciliare.

Fino ad arrivare alla richiesta di affidamento ai servizi sociali: ma non solo il giudice di sorveglianza ha rigettato l’istanza dello zio dei fratelli Bianchi, ma il Tribunale ordinario di Velletri, recependola, l’ha dichiarata inammissibile e l’ha spedito in carcere, dove adesso dovrà scontare 5 anni per droga.

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Classe 1998, romana. Laureata in Scienze politiche e relazioni internazionali, ama l’attualità e la letteratura, ma la sua passione più grande è la sociologia, soprattutto se applicata a tematiche attuali. Nel tempo libero divora film e serie tv.
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