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Toni Servillo, tra i 25 migliori attori del secolo per il New York Times

Il New York Times ha stilato una classifica dei 25 migliori attori del secolo e al settimo posto compare Toni Servillo, l'unico italiano della lista. Interessante anche l'inserimento di due attori sudcoreani.

Ieri il New York Times ha pubblicato una lista dei venticinque migliori attori del secolo ed al settimo posto compare l’italiano Toni Servillo. L’attore ha conquistato la fama internazionale nell’interpretare La grande Bellezza di Paolo Sorrentino. A stilare l’elenco sono stati i due critici del Times, Manohla Dargis e A. O. Scott, i quali hanno specificato essere il frutto di una scelta soggettiva. Tra gli attori selezionati ci sono sia quelli più conosciuti ma anche attori di nicchia, oltre a qualche premio Oscar.

Il settimo posto a Toni Servillo

Toni Servillo

Scott prende in considerazione Toni Servillo in particolare per la sua interpretazione in La grande bellezza, pellicola vincitrice dell’Oscar al miglior film in lingua straniera del 2014. Interessante l’associazione con un grande attore italiano del secolo scorso:

Con il suo bel volto pieno di pieghe e impeccabile eleganza, ricorda una versione più consolidata dell’uomo di vita mondana interpretato da Marcello Mastroianni in La Dolce Vita.

La collaborazione tra Servillo e Sorrentino va al di là della Grande Bellezza. Pensiamo a Il Divo o Loro, per citare alcuni film più famosi. Il loro legame ricorda i rapporti che si istauravano in passato tra grande regista e grande attore.

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Toni Servillo: caratterizzazione

L’attore Toni Servillo in La grande bellezza.

Prosegue in modo dettagliato la descrizione di Scott sulle doti attoriali di Servillo nelle sue grandi interpretazioni di successo. In La Grande Bellezza il protagonista Jep Gambardella, interpretato dall’attore, è visto come: la personificazione dello scavo di Sorrentino nella corruzione e nell’ipocrisia, ma anche nell’improbabile gloria e assurda resilienza dell’Italia moderna. La capacità è quella di rendere perfettamente personaggi tra loro diversi, come nel Divo e in Loro. Un paragone all’americana potrebbe essere interpretare sia Obama che Nixon, due presidenti diversissimi tra di loro.

Gli altri attori della classifica

Altri attori presenti nella classifica: Julianne Moore, Denzel Washington e Keanu Reeves.

Nella classifica compaiono anche attori sudcoreani Kim Min-hee e Song Kang Ho. Il cinema in Corea del Sud sta emergendo nel panorama internazionale degli ultimi anni. Tanti gli attori di Hollywood e volti storici come Julianne Moore, Denzel Washington, Nicole Kidman e Keanu Reeves.

Nella lista compaiono anche Viola Davis e Joaquin Phoenix, che stanno rinsaldando sempre più il loro successo con le performance nei loro ultimi film. Ovviamente le omissioni ci possono essere state anche perché è impossibile includere tutti i più grandi attori in una lista di soli venticinque nomi e per questo i critici si sono scusati.

Toni Servillo, attore da una vita

Toni Servillo nasce il 25 gennaio 1959 ad Afragola, nel napoletano. Nella recitazione riprende la comicità e le innate capacità attoriali partenopee. A tratti evoca Massimo Troisi per quell’ironia frammista a malinconia, propria di molti dei più grandi attori italiani del secolo scorso. Fin da bambino si appassiona al teatro e studia da autodidatta. Decisivo è l’incontro con il regista Mario Martone.

La sua formazione si realizza lavorando per il teatro, sia come attore che regista. Servillo esordisce al cinema nel 1992 con il film, Morte di un matematico napoletano ma è con Gomorra, di Matteo Garrone, che acquisisce maggior popolarità. Per l’interpretazione de Il divo di Paolo Sorrentino, film sulla vita di Giulio Andreotti, si aggiudica il David di Donatello e il Nastro d’argento.

Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
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