Terremoto Marche Abruzzo: cosa è successo? Attorno alle 13.18 di oggi, una forte scossa ha fatto tremare la costa marchigiana picena, in provincia di Ascoli. Come riportato dall’Ingv, il terremoto ha avuto magnitudo 4.1 e una profondità di 22 chilometri, a 12 chilometri da San Benedetto del Tronto.
L’epicentro è stato registrato nel mare Adriatico, nella zona di confine tra Abruzzo e Marche. La scossa è stata avvertita anche sulla costa abruzzese, nel teramano, e alcune segnalazioni sono arrivate pure da Pescara.
Dopo tutte le verifiche del caso, il Dipartimento della Protezione Civile ha appurato che non ci sono danni a cose o a persone. Nel frattempo, nei comuni di Cupra Marittima e Grottammare, i sindaci hanno attivato i Coc e una serie di controlli negli istituti scolastici, che a breve ospiteranno gli esami.
Terremoto Marche Abruzzo: linea ferroviaria Ancona-Pescara sospesa, soccorso un cittadino
Nel frattempo, il traffico ferroviario tra Ancona e Pescara è stato sospeso in via precauzionale nel tratto tra Pedaso e Porto San Giorgio: questa la decisione di Trenitalia, che ha reso noto che alcuni tecnici stanno svolgendo le dovute verifiche. Le operazioni dovrebbero essersi concluse attorno alle 17.30.
Tra l’altro, si apprende pure che, lungo la linea ferroviaria Ancona-Ascoli, un treno si è fermato alla stazione di Pedaso per consentire ai soccorritori di correre in aiuto di un cittadino che si era sentito male.
Terremoto Marche Abruzzo seguito da altre due scosse
Terremoto Marche Abruzzo: la scossa ha impaurito un gran numero di cittadini marchigiani e abruzzesi. Sono arrivate tantissime segnalazioni sui social, come quella di un utente che, su Twitter, scrive “penso che il trauma da terremoto è qualcosa di cui non potremo mai liberarci”
Quella di magnitudo 4.1 è stata la scossa più forte avvertita oggi sulla costa marchigiana picena, ma non l’unica. Come riporta l’Ingv, ad essa ne sono seguite altre due: una di magnitudo 2.4 alle 13.22 e un’altra alle 13.39 di magnitudo 3.
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