Sequestrato il sito web di Forza Nuova su disposizione della Procura di Roma. La decisione è da inserire nell’ambito delle indagini avviate dai pm in merito agli scontri avvenuti sabato scorso nelle vie del centro della Capitale in occasione della manifestazione dei No Green Pass, che hanno condotto all’arresto di 12 persone.
Nello specifico, La Procura ha aperto due fascicoli di indagine: il primo riguarda i sei arrestati ritenuti promotori della rivolta, responsabili dell’assalto alla sede della Cgil, ovvero i leader di Forza Nuova Roberto Fiore e Giuliano Castellino, l’ex Nar Luigi Aronica, l’attivista Pamela Testa e il leader del movimento IoApro Biagio Passaro. I magistrati contestano loro i reati di istigazione a delinquere, devastazione e saccheggio. Poi, c’è il secondo fascicolo, che riguarda gli altri sei arrestati in flagrante, per i quali già è stata chiesta la condanna: a seconda delle posizioni, questi ultimi sono accusati di resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e lesioni aggravate.
Sequestrato il sito web di Forza Nuova: l’accusa è di istigazione a delinquere
Sequestrato il sito web di Forza Nuova. Stando a quanto riportato dall’Ansa, la Polizia Postale, su richiesta della Procura di Roma, durante la serata di oggi ha notificato un provvedimento di chiusura del sito internet del movimento di estrema destra Forza Nuova. Il reato per cui si è proceduto è quello di istigazione a delinquere aggravato dall’utilizzo di mezzi informatici. Nel decreto di sequestro preventivo che ha portato all’oscuramento del sito di Fn si legge che gli indagati “svolgono mediante l’utilizzo del web un’attività di condivisione e giustificazione e dunque di esaltazione e di incitamento alla commissione di reati connotati da violenza”.
Oltre a questo, secondo la Procura di Roma esiste “il pericolo concreto ed attuale che la libera disponibilità e la visibilità del sito possa ulteriormente aggravare e protrarre le conseguenze del reato ipotizzato, continuando a pubblicizzare metodi di protesta ‘di lotta e scontro’, fondati sulla violenza e sulla prevaricazione”. Poi, il dispositivo conclude che “ciò può essere evitato unicamente disponendo il sequestro preventivo del sito web mediante il cosiddetto oscuramento, in modo tale da impedirne la consultazione da parte degli utenti della rete e l’ulteriore utilizzo da parte degli autori del reato”. Attualmente il portale di Forza Nuova è oscurato e non raggiungibile.
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