Salgono a 35 i casi di coronavirus nell’istituto di riabilitazione San Raffaele Pisana di Roma. Quattro in più rispetto a ieri, quando se ne contavano ancora 31. L’Istituto, diventato zona rossa, è stato chiuso con cordone sanitario e i pazienti positivi sono stati trasferiti dalla struttura. La ASL Roma 3 ha affiancato la direzione sanitaria per supportare il contenimento del focolaio, la gestione dei casi e il tracciamento dei contatti. L’assessore alla Sanità, Alessio d’Amato, ha detto:
Al momento il focolaio è circoscritto e l’ipotesi maggiormente accreditata circa il caso indice è riferita ad alcuni operatori. Siamo però in attesa delle conclusioni dell’audit.
Il via a tracciamento e tamponi
Il nuovo focolaio al San Raffaele Pisana fa impennare il numero dei contagi a Roma. Nelle ultime 48 ore si è passati da 9 nuovi casi segnalati venerdì 5 giugno, a 26 di sabato 6 giugno. E aumentano ancora nella giornata di oggi. Assicura l’assessore D’Amato:
Li andremo a cercare uno ad uno. Verrà fatto contestualmente anche un recall telefonico da parte della Asl e si risalirà a tutti i contatti.
Sono 700 i tamponi effettuati tra pazienti, operatori sanitari e soggetti esterni. E l’indagine epidemiologica verrà estesa anche ai dimessi e a coloro che hanno frequentato la struttura nelle ultime tre settimane. Gli interessati potranno fare i test in sicurezza, nei due drive-in della Asl Roma3, uno sito presso l’ex ospedale Forlanini, l’altro in via Casal Bernocchi 73. Inoltre, fa sapere l’assessore, i dipendenti risultati negativi, che non hanno possibilità di isolamento domiciliare adeguato, verranno sistemati presso strutture appositamente messe a disposizione. Leggi anche: Vespignani: “Abbiamo strangolato il virus, siamo in grado di cambiare la traiettoria dell’epidemia”
La situazione nel Lazio
Al San Raffaele Pisana si conferma il decesso di un paziente con patologie pregresse, Parkinson e diabete, positivo al tampone naso-faringeo. Secondo l’ultimo report, sarebbero 2.697 i casi positivi di Covid nel Lazio, 2.171 dei quali in isolamento domiciliare. Sono 477 i ricoverati ordinari e 49 pazienti in terapia intensiva. Il totale delle vittime nella Regione è 758 a fronte dei 4.346 guariti. Un totale di 7.801 casi esaminati dall’inizio della pandemia. Leggi anche: Gattinoni: “Il coronavirus sta passando da solo” di Elza Coculo