Quando l’ambulanza è arrivata ha trovato una donna sfregiata con l’acido in volto e con i segni della violente aggressione sul corpo. La donna, di origini rumene, è stata trasportata d’urgenza in ospedale, in condizioni gravi.
La polizia sta cercando di far luce sulla vicenda ma non ha ancora dato una spiegazione all’accaduto anche se si crede che sia stata picchiata da un ex fidanzato.
La notizia è stata resa nota dal Messaggero e risale al 2 dicembre quando la donna, residente a San Basilio, nel quartiere della periferia nord est della Capitale, è stata aggredita alle prime ore del mattino.
Sfregiata con l’acido, anche un’altra donna aggredita
Il 2 dicembre una cittadina rumena è stata sfregiata con l’acido e picchiata. La donna è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Umberto I dove è stata sottoposta ad alcuni delicati interventi chirurgici. A distanza di due settimane è ancora ricoverata in condizioni gravi.
L’ipotesi della polizia è che la donna sia stata aggredita dall’ex fidanzato, anche se non viene esclusa nessuna pista investigativa. A rendere più difficile le indagini l’assenza di videocamere di sicurezza nella strada dove è avvenuta l’aggressione.
Sempre nella Capitale un’altra donna è rimasta vittima di violenza domestica da parte dell’ex compagno che l’ha picchiata brutalmente causandole fratture multiple al volto. L’uomo è stato arrestato mentre la donna è ricoverata al Policlinico Umberto I in attesa di essere sottoposta a un intervento chirurgico.
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