Da allenatore di rugby a escursionista disperso è un attimo. Francesco Minto, 35 anni di Mirano, l’head coach dell’Arredissima Villorba, campione d’Italia, non si era presentato ad un appuntamento nel pomeriggio di Natale dopo un’escursione a Erto.
I soccorritori lo hanno raggiunto la mattina del 26 dicembre mentre scendeva con la sua auto dopo aver passato la notte in Val Montanaia. Isolato telefonicamente non aveva potuto avvisare per l’imprevisto
L’escursionista disperso ed ex rugbista Francesco Minto ritrovato dopo due giorni
È stato ritrovato il giorno di Santo Stefano l’escursionista disperso ed ex campione di rugby, che il giorno di Natale non è rientrato da una gita tra le montagne di Erto, in provincia di Pordenone. Lo si apprende sui giornali locali.
Francesco Minto, 34 anni, ha passato la notte al freddo nel Bivacco Perugini, in alta Val Montanaia. È stato ritrovato dai Vigili del Fuoco mentre rientrava in autonomia a valle, in mattinata. Il suo fuoristrada è stato individuato in Val Cimoliana, da dove erano iniziate le ricerche.
La stazione Valcellina del Soccorso Alpino, i Vigili del Fuoco e i Carabinieri avevano iniziato a cercarlo dalle 20 di sabato 25 dicembre, perlustrando senza risultato tutti i possibili punti in cui avrebbe potuto parcheggiare, anche nelle altre vallate vicine.
Ieri ad aiutare le squadre di terra si è aggiunto anche l’elicottero della Protezione Civile. L’allarme era stato lanciato perché Minto non era rientrato il giorno di Natale nonostante avesse un appuntamento nel pomeriggio.
Si è in seguito saputo che l’escursionista aveva deciso di fermarsi a dormire al Bivacco Perugini, ma non aveva potuto avvisare a casa perché non c’era linea telefonica nella zona.
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