Home Attualità News Cracco: “Piuttosto che usare il plexiglass, preferisco chiudere il ristorante”

Cracco: “Piuttosto che usare il plexiglass, preferisco chiudere il ristorante”

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Lo chef Carlo Cracco dice la sua sull'utilizzo del plexiglas nei ristoranti.

Separare i commensali con delle paratie in plexiglass tra i tavoli è una delle ipotesi messe in campo per consentire la riapertura dei ristoranti nella loro Fase 2, a partire dal 1 Giugno. Lo chef Carlo Cracco, noto non solo per la sua cucina ma anche per il suo modo schietto di comunicare, intervenendo sull’argomento durante il programma radiofonico Un giorno da pecora su Radio Rai manifesta la sua chiara opinione:

Piuttosto che usare il plexiglass, preferisco chiudere il ristorante.

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Come si organizza lo chef

L’ex giudice di Masterchef ha anche spiegato come si sta organizzando nel suo ristorante per riaprire in sicurezza. Lo chef non esclude la possibilità di effettuare tamponi a tutti i dipendenti del locale, in modo da tutelare ulteriormente la salute dei clienti. Ma ha anche alzato una questione inevitabile per chi lavora al pubblico. Sempre secondo Cracco, sarebbe necessario mettersi nell’idea di effettuare tamponi continui a chi lavora in locali pubblici. Non è tanto la questione delle distanze al centro delle sue preoccupazioni, ma secondo il noto chef è opportuno lavorare in sicurezza garantendo la fruibilità effettiva del servizio. I ristoranti hanno l’obbligo di offrire cibi salubri, ma anche di garantire la sicurezza di tutti, clienti e dipendenti compresi. Leggi anche: Covid e crisi economica: le pensioni saranno anticipate?   di Catiuscia Ceccarelli

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