«Cantami o Diva»… con gli audiolibri ci si immerge nel passato e mai l’innovazione fu così tradizionale. Affermato in USA con un giro d’affari da 2 mld di dollari, il settore dei libri orali comincia a prendere piede anche in Italia. «Golden child dell’editoria» secondo Orna O’Brien, conference manager di Quantum, l’audiolibro si fa spazio tra i tradizionali libri di carta e gli e-book, mirando a coinvolgere una fetta sempre più ampia di fruitori. All’origine era la narrazione orale. Il must del raccontare una storia ad alta voce torna prepotente a farsi strada tra le abitudini di lettura del nostro XXI secolo. Così dei modernissimi Omero ci sollevano dalla fatica di riuscire a trovare il tempo per leggere l’Ulisse di Joice. Perché tutto è leggibile con gli audiolibri.
Ti racconto una storia
Chi da bambino non ha mai chiesto la favola della buonanotte prima di addormentarsi? Quale genitore almeno una volta non si è seduto accanto al proprio figlio con un libro tra le mani? Gli audiolibri fanno un po’ questo. Ci regalano la possibilità di tornare bambini per il tempo di un romanzo, ricreando quella stessa situazione di fascinazione che implica ascoltare qualcuno narrare. Leggere al posto nostro, lasciandoci il fondamentale privilegio di costruire immagini sopra le parole. Gli audiolibri danno la possibilità di leggere con tutti i sensi, anche con le orecchie!
Lettura è anche innovazione
L’11% dei lettori lo fa ascoltando
Secondo il Rapporto dell’AIE sullo stato dell’editoria in Italia nel 2017, anche l’innovazione nel campo dell’industria libraria passa attraverso la tecnologia. In un’epoca come la nostra, in cui la convergenza mediale è diventata all’ordine del giorno e in cui dilaga la presenza di assistenti vocali nei nostri device, non stupisce che l’audiolibro cominci a ritagliarsi la sua bella fetta di mercato. Presenza consolidata nel mercato editoriale americano, inglese e tedesco, anche in Italia si registrano dati in crescita. La lettura digitale ha occupato circa il 40% dei lettori, comprendendo sia e-book che audiolibri, registrando nel 2017 una crescita rispetto all’anno precedente di circa il 3% e raggiungendo una quota di 64 milioni di euro. L’11% dei lettori ascolta libri in una fascia di età compresa tra i 15 e i 24 anni, usando sempre più spesso lo smartphone come supporto. Lo sviluppo degli audiobook è la risposta alla moltiplicazione delle occasioni di lettura e alla migliore accessibilità garantita dai servizi digitali.
Leggere diventa un’esperienza immersiva nelle storie narrate