Roma, giallo sull’incidente del broker dei vip Bochicchio: dubbi sulla dinamica, aperto fascicolo

Ieri il "broker dei vip” Massimo Bochicchio, 56 anni, è stato coinvolto in un gravissimo incidente in via Salaria, che gli è costato la vita. Ma gli inquirenti hanno dubbi sulla dinamica del sinistro.

Asia Buconi
Asia Buconi
Classe 1998, romana. Laureata in Scienze politiche e relazioni internazionali, ama l’attualità e la letteratura, ma la sua passione più grande è la sociologia, soprattutto se applicata a tematiche attuali. Nel tempo libero divora film e serie tv.
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Ieri il “broker dei vip” Massimo Bochicchio, 56 anni, è stato coinvolto in un gravissimo incidente in via Salaria, a Roma, e l’impatto gli è costato la vita. Stando a una primissima ricostruzione, l’uomo avrebbe perso il controllo del mezzo e sarebbe finito addosso a un muro, provocando così l’esplosione della moto. Ma ora gli inquirenti hanno molti dubbi, dato pure che proprio oggi Massimo Bochicchio era atteso in aula per un’udienza del suo processo.

Il 56enne “broker dei vip”, infatti, è piuttosto noto per aver sottratto a personaggi dello spettacolo e del mondo del calcio decine e decine di milioni di euro con una maxi-frode. Sarebbero state sue vittime Antonio Conte, Marcello Lippi ed El Sharaawy.

Morte Massimo Bochicchio: si attendono autopsia ed esame del DNA

Adesso i pm di Roma si apprestano ad aprire un fascicolo sulla morte di Massimo Bochicchio. A destare i maggiori dubbi sono i racconti di alcuni testimoni, secondo cui la moto non sarebbe esplosa a seguito dell’impatto, ma prima. Insomma, sarebbe stata l’esplosione a far finire il mezzo contro il muro.

L’ipotesi principale rimane comunque quella del malore, ma verranno fatti accertamenti in questo senso, specie attraverso l’esame autoptico, a cui seguirà forse anche quello del DNA, dato che il corpo del broker è interamente carbonizzato. Ulteriori accertamenti tecnici (come quelli sulla moto) potranno essere fatti incardinando il procedimento per istigazione al suicidio.

Massimo Bochicchio: i guai giudizari

Massimo Bochicchio: i guai giudizari

Come riportato da Il Corriere della Sera, Massimo Bochiccio era attualmente ai domiciliari, ma aveva ottenuto dal giudice il permesso di poter effettuare visite e controlli medici, che si ripetevano spesso dato che l’uomo soffriva di diabete. Il broker era accusato di attività finanziaria abusiva e riciclaggio internazionale per aver raccolto senza autorizzazone circa 500 milioni di euro ai danni di alcuni vip.

In un’intercettazione, Marco Bochicchio affermava di aver movimentato “1 miliardo e 800 milioni di euro. Soldi dirottati in investimenti tra “Singapore, Hong Kong ed Emirati Arabi Uniti promettendo rendimenti” e cercando di “occultare o ostacolare l’identificazione degli effettivi beneficiari delle somme, investite con strumenti ad alto rischio”. Adesso rimane da capire se il broker avesse il permesso di percorrere la strada in cui è avvenuto il sinistro.

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Classe 1998, romana. Laureata in Scienze politiche e relazioni internazionali, ama l’attualità e la letteratura, ma la sua passione più grande è la sociologia, soprattutto se applicata a tematiche attuali. Nel tempo libero divora film e serie tv.
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