Lui diventa donna e lei uomo: si sposano e vogliono un figlio

Lui diventa donna e lei uomo. La coppia di Recanati ha deciso di sposarsi e desidera anche adottare dei bambini, confidando che lo stato glielo permetterà.

Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
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Lui diventa donna e lei uomo. “Ci sposiamo la prossima estate e se c’è la possibilità vorremmo adottare dei bambini”, hanno detto all’ANSA Maura Nardi ed Emanuele Loati, 40 anni lei e 35 lui. La storia arriva da Recanati, in provincia di Macerata, e a darne notizia oggi sono stati Il Resto del Carlino e Radio Erre.

Maura ed Emanuele, dopo un lungo periodo di transizione, hanno ottenuto una nuova identità di genere dallo stato italiano. Casualità o segno del destino la carta d’identità sarebbe arrivata lo stesso giorno. Terminato l’iter burocratico del cambio d’identità la coppia ha deciso di rendere pubblica la loro storia, anche per aiutare tutte quelle persone che stanno affrontando il medesimo percorso.

Lui diventa donna e lei uomo: il desiderio di avere dei bambini

Lui diventa donna e lei uomo

Lui diventa donna e lei uomo. Maura ed Emanuele sono da tempo una coppia ma ora, completato il loro iter di transizione, vogliono sposarsi per coronare il loro amore e il percorso fatto insieme. Riguardo al desiderio di avere dei figli hanno detto:

Stiamo progettando il nostro futuro. Il desiderio di adottare dei bambini è forte.

Sarebbe bello dare un’opportunità a chi è meno fortunato. Non so se lo Stato ce lo permetterà, ma faremo di tutto per portare avanti questa nostra intenzione.

Lui diventa donna e lei uomo: il percorso di Maura e la cecità

Lui diventa donna e lei uomo. Maura, centralinista per un ente pubblico, ha perso la vista a 19 anni a causa di una grave malattia alla retina e iniziato il percorso di transizione nel 2016. Ecco cosa ha raccontato al riguardo a Radio Erre, specificando l’importante ruolo svolto dai suoi genitori:

È stato molto più facile convivere con la cecità che con l’incongruenza di genere. Se da un giorno all’altro non vedi più in qualche modo puoi riorganizzare la tua vita ed è quello che ho fatto. È dura ma ci sono grandi possibilità. Con l’identità di genere non puoi scendere a patti ed esiste un solo modo che si chiama transizione.


La disforia di genere è veramente una brutta bestia e sconfiggerla non è stato semplice, ma ho avuto la fortuna di avere al mio fianco una grande famiglia. Senza di loro non avrei fatto nulla.

Mi sono stati vicini in tutti i passi della transizione mostrando un coraggio da leoni e facendomi capire che cosa significa essere dei perfetti genitori. Se oggi sono una donna felice e serena è anche grazie a loro.

Lui diventa donna e lei uomo: il sostegno dei cittadini e del sindaco di Recanati

Maura, oltre alla famiglia Maura, ha potuto contare sull’appoggio di colleghi, amici e cittadini, che l’hanno sempre sostenuta nel percorso di transizione intrapreso. Ecco il commento del sindaco di Recanati, Antonio Bravi:

Abbiamo tutti accolto con piacere questa decisione, non ci sono stati pregiudizi.

Se decideranno di celebrare le nozze in Comune lì sposerò io con immenso piacere. Siamo una comunità aperta a tutte le situazioni. Una città di cultura che va di paro passo con i cambiamenti.

Leggi anche: Cisgender, transgender, gender-fluid: cos’è l’identità di genere e cosa rappresenta

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