Home Cultura Le due gemelline dal dna modificato potrebbero essere più intelligenti

Le due gemelline dal dna modificato potrebbero essere più intelligenti

L’anno scorso sono venute al mondo in modo rocambolesco e clandestino due gemelle cinesi dal DNA modificato, uno strumento in più per debellare le tante malattie che ancora infestano il pianeta, in questo caso l’HIV, ma anche un serio problema etico.

Ma non è finita qui! Una recente ricerca, infatti, afferma che quell’esperimento esotico e pionieristico avrebbe anche influenzato le capacità cognitive delle due piccole, che avrebbero acquisito maggiore potenza nell’immagazzinare nuove informazioni e, di conseguenza, nel processare e custodire memorie a lungo termine.

Un side effect inaspettato, insomma, come non di rado capita nel mondo della grande ricerca scientifica, che opera con i limiti dell’umanità.

Le gemelle, Nana e Lulu, hanno quindi beneficiato in tanti sensi della nuova tecnica Crispr/Cas9, una sorta di “forbice” che, telecomandata, è in grado di effettuare un taglia e cuci su pezzi precisi di DNA.
Più resistenti a una malattia esiziale come l’HIV e ora, forse, più intelligenti.

E questo perché l’alterazione genica operata agirebbe contemporaneamente sulle capacità mentali dei topi, pazienti meno nobili sottoposti alle prove tecniche di questa ricerca di frontiera.

Stiamo entrando nell’era degli X-Men? Persone mutate, persone mutanti – il participio presente è d’obbligo. Come in altri campi e ambiti, viviamo un’epoca magmatica, dove stiamo seminando il futuro. Quando il mondo fiorirà, noi non ci saremo.

Seminiamo bene, pertanto.

di Alessandro Isidoro Re
Alessandro Isidoro Re. Classe 1990, "Umanista 4.0", è autore e redattore per Triwù, società di comunicazione scientifica, dove si occupa di tecnologia e filosofia. Scrive online su riviste tra cui Linkiesta, Il Tascabile, L’indiscreto e Quaderni d’Altri tempi. È Presidente fondatore dell’associazione CON.CRE.TO., impegnata nell’organizzazione di eventi culturali e interdisciplinari nella città di Milano.
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