Gianna Floyd è la figlia di sei anni di George Floyd, l’uomo afroamericano morto durante un fermo di polizia. Durante un’intervista per la Abc, insieme alla mamma Roxie Washington, ha usato poche e semplici parole che stanno commuovendo il mondo. Ha detto:
Voglio che la gente sappia che mi manca il mio papà.
La piccola Gianna non sa ancora come sia morto realmente suo padre. La mamma non ha trovato il modo per raccontarle quanto accaduto. Per ora si è limitata a dirle che il papà è morto perché non poteva respirare. Gianna è ancora piccola per capire cosa sia il razzismo e la violenza e nel suo futuro vede esattamente l’opposto. Ha infatti confidato alla giornalista di Abc che da grande vorrebbe fare il medico perché le piacerebbe aiutare gli altri. Leggi anche: Caso Floyd, l’autopsia esclude la morte per asfissia o strangolamento
“Papà ha cambiato il mondo”
Voglio giustizia per George. Voglio giustizia per George perché era buono. Lo hanno strappato a Gianna. Alla fine, loro tornano a casa dalle loro famiglie, lei invece non ha più un padre. George non la vedrà mai crescere, laurearsi e non l’accompagnerà mai all’altare.
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