Il Regno Unito raggiunge l’immunità di gregge: quando toccherà all’Italia?

La modellazione in tempo reale indica che la nazione si trova a un punto in cui viene costruita una resistenza sufficiente per combattere la diffusione dell'infezione.

Tommaso Panza
Tommaso Panza
Salentino, classe 1993. Una laurea in mediazione linguistica. Fondazione Basso(Roma). Amante della lettura e del cinema, in particolare delle opere che raccontano spaccati di realtà. Deciso sin da piccolo a diventare un giornalista.
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Immunità di gregge: questo è il tanto atteso risultato che in data odierna avrebbe raggiunto il Regno Unito, intravedendo la fine di un incubo che per tanti paesi è ancora ben lontano dall’epilogo.

Lo ha dichiarato l’University College London (Ucl) secondo cui il Regno Unito a oggi, come riportato da Sky/UK, avrebbe raggiunto la soglia del 73,4% di persone immuni al virus.

Oggi in Inghilterra hanno riaperto bar, negozi, pub e ristoranti presi subito d’assalto dai sudditi di sua maestà.

Regno Unito, raggiunta l’immunità di gregge: lo studio dell’University College di Londra

Il Regno Unito è ancora in lutto nazionale, sabato prossimo si celebreranno le esequie del principe Filippo, che a causa delle norme anti covid non dovrebbe contare più di 30 ospiti. Il funerale sarà officiato nella cappella di St George, adiacente al Castello di Windsor.

Il principe Harry parteciperà al funerale del nonno, ma con lui non ci sarà la moglie Meghan a causa della sua gravidanza avanzata.

Nonostante il lutto reale che ha occupato e continua a occupare ogni angolo dei tabloid inglesi, dal Regno Unito oggi arriva un’altra notizia, decisamente di tutt’altro auspicio.

Lo studio chiamato “Modellazione causale dinamica” è un lavoro di proiezione a lungo termine condotto in tempo reale dall’University College di Londra e indica che oggi il popolo inglese dovrebbe superare la soglia critica in cui la percentuale di persone che hanno maturato una protezione contro il virus attraverso la vaccinazione, la precedente contrazione della malattia o l’immunità naturale raggiungerà il 73,4% entro la fine della giornata.

Il professor Karl Friston, dell’UCL, ha dichiarato a Sky News Uk:

È come una reazione a catena. Se rimuovi l’opportunità per il virus di diffondersi da una persona a un’altra, si estinguerà.

Ma mettendo in guardia contro qualsiasi mossa per accelerare l’allentamento delle restrizioni di massa, in risposta al raggiungimento dell’immunità di gregge, ha detto:

Se ci lasciamo subito andare, rischieremmo di ritrovarci subito al di sotto della soglia ed esploderà di nuovo l’epidemia.

Quelli del professor Friston suonano di fatto come “consigli per gli acquisti”, ribadendo con forza che non bisognerà cambiare subito l’approccio nei confronti degli sblocchi o dei distanziamenti sociali.

Regno Unito, cauto ottimismo sull’immunità di gregge

In Inghilterra caldeggia un cauto ottimismo sull'immunità di gregge

I dati che hanno portato il prestigioso college inglese a raggiungere questo risultato si basano sul fatto che oltre il 50% degli adulti è stato vaccinato, circa il 42% delle persone è stato esposto al virus e circa il 10% ha un’immunità preesistente. Eppure nonostante tutto lo stesso college sul proprio portale web non ha ancora riportato la notizia. Poiché lo studio rappresenta uno scenario di probabilità nella fattispecie.

Nell’ultimo rapporto dell’11 aprile sulla Modellazione causale dinamica, pubblicato sul sito dell’University London College è infatti riportato che: “Una soglia di immunità effettiva (del 71,1%) sarà raggiunta il 26 aprile 2021. Questa soglia fluttua con il rischio di trasmissione (ad esempio, con evoluzione virale, trasmissione di aerosol, eccetera) che potrebbe cadere durante la primavera”.

L’Università stessa riporta che tale studio non è stato commissionato da nessuno, il che esclude fonti di governo, ma è stato realizzato per scopi puramente accademici.

Leggi anche: Vaccino Covid-19: è davvero possibile pensare all’immunità di gregge? Cosa sappiamo

Regno Unito, raggiunta l’immunità di gregge: la posizione di Downing Street

La posizione di Downing Street

Annunci da parte del governo per ora non ce ne sono stati, vuoi perché ogni attenzione a oggi è concentrata intorno al cordoglio della famiglia reale, come si evince anche dalla home page Gov.Uk, il sito ufficiale di Downing Steet, dove non si fa minimamente accenno a l’immunità di gregge.

Il primo Ministro Boris Johnson dopo aver fatto sapere che avrebbe ceduto il proprio posto al funerale del principe Filippo, in favore di un altro membro della famiglia reale, ha solo espresso un messaggio di responsabilità e cautela nei confronti degli abitanti inglesi per la ritrovata liberta:

Oggi è un importante passo avanti nella nostra roadmap verso la libertà, poiché luoghi come negozi, parrucchieri, saloni di bellezza, attrazioni all’aperto, pub e ristoranti riaprono.

Sono sicuro che sarà un enorme sollievo per quegli imprenditori che sono stati chiusi per così tanto tempo, e per tutti gli altri sarà un’opportunità per tornare a fare alcune delle cose che amiamo e che ci sono mancate.

Esorto tutti a continuare a comportarsi in modo responsabile e a ricordare ‘mani, viso, distanziamente e aria fresca’ per sopprimere il Covid mentre proseguiamo con il nostro programma di vaccinazione.

L’unica voce governativa riguardo l’immunità di gregge è arrivata dal ministro della salute britannico, Matt Hancock:

Quante volte nei mesi scorsi mi è stato detto che l’avremmo presto raggiunta e invece.

Ci andrei molto cauto. Non bisogna abbassare la guardia.

Da riportare che il ministro Hancock un anno fa faceva parte di quella schiera che sostenevano il premier Johnson nella poco simpatica idea di raggiungere l’immunità di gregge senza la somministrazione di vaccini.

Anche i vari tabloid ci sono andati molto cauti nel riportare la notizia. Nei giorni precedenti The Guardian, Daily Mail, The Telegraph avevano riportato lo studio e le previsione ma nulla di più. Oggi le prime pagine continuano a essere vetrina per la famiglia reale e il lutto nazionale.

In Regno Unito oggi riaprono pub, ristoranti e negozi

Riaperture ufficiali da oggi, presto lo sarà anche l'immunità di gregge

Come già anticipato, lo studio della UCL si basa su previsioni monitorate in tempo reale, non commissionate, ma fatte per scopi puramente accademici, ciò rende chiaro il perché il governo abbia voluto in qualche modo, non prendere le distanze dallo studio, ma probabilmente avere prima la certezza riguardo la bontà dei numeri.

Ciò che è certo, è che lo studio da un quadro chiaro, vista anche la totale riapertura delle attività a a partire da oggi.

I dati ufficiali del governo di sua maestà dicono che in data 11 aprile le vaccinazioni hanno raggiunto il numero di 32,2 milioni di britannici.

Ulteriori allentamenti inoltre vedranno le vacanze straniere consentite dal 17 maggio, e la prima data in cui tutte le restrizioni sulla vita quotidiana potrebbero essere allentate, escluse mascherine e distanziamento sociale sarà il 21 giugno.

Leggi anche: India, crollano i casi Covid. Raggiunta l’immunità di gregge senza vaccinazione di massa?

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