Giorgio Assumma, avvocato e migliore amico di Maurizio Costanzo, era stato uno dei primi a rilasciare dichiarazioni alla stampa dopo la dipartita del giornalista, morto lo scorso 24 febbraio.
E, oggi, è tornato a parlare in un’intervista per il settimanale Nuovo, esternando una certa preoccupazione per le condizioni psicologiche di Maria De Filippi, ancora fortemente provata dalla morte del marito.
“Mi preoccupa – ha detto Assumma – dietro l’apparente distacco nasconde un’emotività profonda, come ho capito quando l’ho vista soffrire per la perdita dei genitori. Può sempre contare sul sostegno del figlio Gabriele e sulla valvola di sfogo del lavoro, ma avrà bisogno di tanto amore da parte di noi amici per colmare, nei limiti del possibile, il vuoto che sente”.
Giorgio Assumma racconta gli ultimi giorni di vita di Maurizio Costanzo
Durante la puntata di Domenica In dedicata a Maurizio Costanzo, Giorgio Assumma ha parlato a lungo degli ultimi giorni di vita del giornalista e di quella morte sopraggiunta all’improvviso, cogliendo tutti alla sprovvista. Subito l’avvocato si era precipitato alla clinica Paideia, dove l’amico era ricoverato e dove presto aveva appreso la tragica gravità delle sue condizioni di salute, ormai precipitate.
Assumma è rimasto vicino a Costanzo fino al momento in cui non c’è stato più nulla da fare: “Era ancora cosciente – ha raccontato – la figlia Camilla gli ha chiesto di recitare l’Ave Maria e lui ne ha sussurrato i primi versi per poi interrompersi e dirle: ‘non ce la faccio, continua tu a pregare per me‘”.
L’avvocato ha pure chiarito come non ci sarà alcuna disputa per l’eredità di Costanzo, visto l’ottimo rapporto che lega Camilla e Saverio, nati dal primo matrimonio del giornalista, a Gabriele, il figlio adottato con Maria De Filippi.
Il ritorno al lavoro di Maria De Filippi “ancora molto provata”
Maria De Filippi, come racconta pure Giorgio Assumma, è apparsa fin da subito profondamente devastata dalla morte di Maurizio Costanzo. Dopo la pausa dovuta al lutto, la conduttrice è tornata a registrare Amici e Uomini e Donne appena qualche giorno fa. “Torno a lavorare perché così mi hanno insegnato”, aveva detto.
Ma la morte del marito è ancora una ferita aperta e dolorosa, in corso di elaborazione. Stando alle indiscrezioni di alcuni collaboratori del settimanale DiPiù Tv, la presentatrice di Canale 5 sarebbe apparsa “ancora molto provata” in occasione della prima registrazione di Amici dopo i funerali di Costanzo.
Giorgio Assumma: “Per 50 anni io e Maurizio ci siamo sentiti ogni giorno”
Quando si era diffusa la notizia della morte di Maurizio Costanzo, Giorgio Assumma era stato uno dei primi a parlare delle condizioni di salute del giornalista. Al Corriere della Sera, l’avvocato aveva detto: “Per cinquant’anni io e Maurizio ci siamo sentiti ogni giorno. Anche giovedì mattina, dalla clinica Paideia, dove era ricoverato da un paio di settimane”. Poi, aveva aggiunto:
Mi ha fatto chiamare dalla segretaria che era in camera con lui per assisterlo nelle incombenze quotidiane.
Si era ripreso dopo l’intervento, stava molto meglio, in gran forma, era lo stesso Costanzo di sempre, lucido, con la mente perfettamente a posto, ironico, pieno di idee, non c’era alcun sentore che potesse finire così.
Voleva parlarmi del contratto per una delle sue trasmissioni, che andava rinnovato. E di una nuova sceneggiatura per il cinema che aveva in mente.
Dovevo andarlo a trovare proprio venerdì mattina, come avevo già fatto altre volte. Poi mi hanno avvisato che si era aggravato all’improvviso.
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