Gas Fees di Ethereum: Cosa sono e Come funzionano
Molti di coloro interessati a comprare e vendere ethereum (ETH) si sono ritrovati di fronte al termine “gas fees” senza sapere di cosa si stesse parlando. In questo articolo cercheremo dunque di spiegare che cosa sono queste commissioni e come funzionano.
Per evitare che gli utenti spammino la rete con transazioni infinite, ogni criptovaluta richiede una piccola tassa per poter inviare monete lungo la sua blockchain. Queste commissioni forniscono anche un incentivo per il mining di criptovaluta, in quanto le commissioni sono generalmente pagate ai minatori che convalidano le transazioni.
Anche l’invio di ETH da un portafoglio Ethereum ad un altro richiede delle commissioni. La rete Ethereum permette alle applicazioni decentralizzate (dApp) di funzionare sulla sua blockchain, in cambio di una tassa di transazione ETH. Poiché le commissioni ETH alimentano le applicazioni che girano su Ethereum, queste commissioni sono spesso denominate “gas fees”.
Cosa sono le Gas Fees di Ethereum?
Su Ethereum, il termine “Gas” è usato per descrivere un’unità di misura in base alla quantità di potenza di calcolo necessaria per eseguire specifiche operazioni sulla rete. Poiché ogni transazione Ethereum consuma risorse computazionali, le transazioni hanno un costo. Il gas è dunque la tassa necessaria per condurre una transazione Ethereum.
Ogni transazione richiede una tassa da pagare ai minatori come incentivo per l’elaborazione della transazione; il concetto generale non è dunque diverso da quello di altre criptovalute. L’unica differenza è che, poiché la Ethereum Virtual Machine (EVM) è anche una state machine, per le transazioni più complesse, come quelle che coinvolgono gli smart contract, sono richieste ulteriori gas fees.
Le tasse Ethereum possono essere pagate solo in Ether (ETH), la valuta nativa di Ethereum. I prezzi delle Gas Fees ETH sono denominati in un’unità nota come “gwei”, che è un termine usato per indicare una quantità di ETH pari a 0,000000001 ETH.
Come funzionano le Gas Fees?
Ethereum ha subito un aggiornamento nel mese di Agosto 2021 noto come London Upgrade, che ha alterato il modo in cui vengono calcolate le Gas Fees.
Il London Upgrade è stato introdotto nel tentativo di rendere le tasse di Ethereum più prevedibili per gli utenti. Ha anche introdotto un meccanismo di “coin burn” in Ethereum, che ha lo scopo di compensare l’emissione di nuovi ETH (non c’è limite a quanti ETH possono essere minati).
A partire da questo aggiornamento, ogni blocco ha una tassa di base, che viene calcolata dalla rete in base alla domanda attuale di spazio del blocco. Questa tassa di base viene bruciata (distrutta), quindi gli utenti sono ora tenuti ad includere una “tassa di priorità” in ogni transazione, più alta è la tassa e maggiore sarà la priorità della transazione. Questa tassa di priorità fornisce una compensazione ai minatori e l’aspettativa è che la maggior parte dei portafogli di criptovalute integrerà una funzione che la imposti automaticamente.
Il vantaggio delle gas fees di Ethereum post-London Upgrade è che gli utenti possono anticipare in modo migliore quale sarà il costo totale della loro transazione. Possono inoltre inviare commissioni più alte ai minatori per dare priorità alle loro transazioni. Questo può essere utile quando una persona vuole inviare denaro subito e non vuole aspettare troppo a lungo per la conferma della transazione.
Un altro vantaggio è che un’adeguata gas fee assicura che una transazione sarà accettata dalla rete. Una tassa troppo bassa può portare al rifiuto di una transazione ed in tal caso un utente potrebbe perdere la commissione che ha speso e non vedere eseguita la sua transazione.
