Regno Unito, 58mila contagi in un giorno. La premier scozzese: “Omicron è uno tsunami”

Il numero di contagi nel Regno Unito sta aumentando. A preoccupare è in particolare la variante Omicron soprattutto per l'impatto che potrebbe avere sul sistema sanitario nazionale.

Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
spot_img

Contagi Regno Unito. Attualmente sono oltre 58mila. I casi di Omicron stanno raddoppiando ogni giorno e secondo le previsioni la variante diventerà dominante entro dieci giorni e supererà la Delta. La premier scozzese Nicola Sturgeon ha addirittura parlato di tsunami in arrivo innescato dalla variante Omicron.

Il numero di positivi non è mai stato così alto da gennaio, quando la distribuzione dei vaccini era appena iniziata. Di questi nelle ultime 24 ore 448 sono stati contagi da variante Omicron mentre il giorno precedente 249, portando un aumento del 54% in un solo giorno.

Contagi Regno Unito: per contrastare l’epidemia la premier ha invitato gli scozzesi a riconsiderare i loro piani per le feste visto che se un membro della famiglia risulterà positivo tutta la famiglia dovrà isolarsi per dieci giorni. Pochi giorni fa invece il premier Boris Johnson ha messo a punto un piano b introducendo l’obbligo di smart working e Green Pass per l’accesso ad eventi e discoteche.

Contagi Regno Unito: si teme anche per il sistema sanitario

contagi regno unito_

Contagi Regno Unito, in particolare si teme per la tenuta del sistema sanitario. Neil Ferguson, un noto epidemiologo matematico dell’Imperial College di Londra, in un’intervista al Guardian, ha parlato di “un’ondata piuttosto esplosiva di ricoveri” che potrebbe “sopraffare in modo sostanziale il servizio sanitario nazionale e causare fino a 10.000 ricoveri al giorno se si dimostrerà virulenta come Delta”.

Per il momento si conferma la tenuta dei vaccini sui ricoveri negli ospedali, che calano a 8.200, 500 in meno rispetto al giorno precedente, come pure i decessi calano da 212 a 199.

Coloro i quali hanno effettuato la prima dose sono 51 milioni mentre le seconde dosi 46 milioni, che rappresentano oltre l’80% della popolazione over 12 e il 90% di quella adulta. Sono invece 14 milioni quelli che hanno effettuato la dose booster, ossia un quarto di tutti i residenti ultra-dodicenni, anche se per i momento la terza dose è stata somministrata solo alle persone dai 50 anni in su e si attende nei prossimi giorni di essere estesa anche ai 40enni.

Leggi anche: Variante Omicron, identificati tre casi allo Spallanzani: tracciamento per i passeggeri di tre voli

spot_img

Correlati

Mostrate due mummie aliene al Parlamento del Messico. Ma cosa c’è di vero?

Mummie aliene in Messico? Una rivelazione sorprendente che avrebbe dovuto sconvolgere il mondo. La...

Russia, gruppo Wagner scatena la guerra civile: “Mosca si prepara all’assedio”

La guerra tra Russia e Ucraina potrebbe essere vicina ad una svolta. Ieri il...

Trovati vivi 4 bambini nella giungla dopo 40 giorni: come hanno fatto a sopravvivere?

Quattro bambini dell'etnia huitoto, o meglio quattro fratelli, sono stati incredibilmente messi in salvo...
Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
spot_img