Roma, elezioni comunali 2021: data e orari del ballottaggio

Il primo turno delle elezioni 2021 per decidere chi sarebbe stato il prossimo inquilino del Campidoglio come era prevedibile non ha sancito nessun vincitore. Ora il ballottaggio sarà un testa a testa tra Michetti (candidato per la coalizione del centrodestra) e Gualtieri (candidato del centrosinistra).

Tommaso Panza
Tommaso Panza
Salentino, classe 1993. Una laurea in mediazione linguistica. Fondazione Basso(Roma). Amante della lettura e del cinema, in particolare delle opere che raccontano spaccati di realtà. Deciso sin da piccolo a diventare un giornalista.
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Fine primo round, sarà un testa tra il candidato del centrodestra Enrico Michetti e del centrosinistra Roberto Gualtieri, entrambi classe 1966. Nessun vincitore dunque al primo turno delle elezioni comunali 2021 per eleggere il nuovo sindaco di Roma. Il ballottaggio ci dirà chi sarà il prossimo primo cittadino della Capitale. Ecco date e orari.

Roma 2021: il ballottaggio deciderà il nuovo sindaco della Capitale

Archiviato il primo turno, ora si va al ballottaggio. Dei 4 candidati favoriti alla carica di sindaco di Roma tra Enrico Michetti, Roberto Gualtieri, Carlo Calenda e la sindaca uscente Virginia Raggi, sono rimasti a “contendersi” la poltrona in Campidoglio i primi due. Ora resta da capire dove confluirà l’elettorato della Raggi e quindi del M5S e del leader di Azione, nonché unico candidato in una lista civica, Carlo Calenda.

Gli exit poll del primo turno hanno visto in testa il candidato del centrodestra Enrico Michetti (31,4%), segue Roberto Gualtieri (26,3%), quindi crollo vertiginoso per Virginia Raggi e il M5S (19,15%) rispetto al 2016, quando al primo turno la sindaca uscente prendeva il 35,32% delle preferenza, ultimo ma non ultimo avendo superato la Raggi e il Movimento, Carlo Calenda (19,71%).

Secondo aspettativa i voti del M5S dovrebbero confluire verso Roberto Gualtieri al secondo turno, o almeno questo è quanto si auspica il centrosinistra, che ha ottenuto vittorie schiaccianti a Bologna, Milano e Napoli al primo turno. Considerando inoltre che il candidato del centrosinistra a Napoli, Gaetano Manfredi, era il cavallo scelto dall’alleanza PD-M5S, il quale tra l’altro ha ottenuto una vittoria schiacciante prendendo oltre il 60% delle preferenze. Salvo sorprese quindi l’alleanza PD-M5S (elettorato permettendo) dovrebbe materializzarsi anche a Roma.

Decisamente più mina vagante l’elettorato di Calenda, nel quale (come su sua stessa ammissione) sono confluiti voti sia da destra che da sinistra. Anche se non sono passati inosservati gli occhiolini strizzati tra la destra e Calenda negli ultimi giorni di campagna elettorale fino alla giornata di ieri.

Prima le parole di Giancarlo Giorgetti, numero due della Lega le cui mire scissioniste dall’ala salviniana non sono nemmeno più così velate, con le quali aveva definito Calenda il candidato ideale per amministrare Roma, bocciando di fatto su pubblica piazza Enrico Michetti.

Poi le parole al miele di Vittorio Sgarbi in diretta su TGLA7 durante gli exit pool che ha in pratica ammesso di quanto avrebbe preferito Calenda piuttosto che Michetti per il centrodestra definendo quest’ultimo semplicemente “un buon candidato”, ma Michetti nel centrodestra a Roma esattamente chi lo ha voluto?

Ballottaggio Roma 2021: ecco le date e gli orari

ballottaggi delle elezioni comunali 2021 sono quindi programmati il 17 e il 18 di ottobre. Il primo giorno, domenica 17, le urne saranno aperte all’elettorato dalle 7 alle 23, mentre il lunedì dalle 7 alle 15. Subito dopo comincerà lo spoglio. La procedura è la medesima sarà necessario portare con sé la scheda elettorale e un documento di identità valido. Come è ovvio non sarà ovviamente previsto il voto disgiunto.

Il ballottaggio è un dentro o fuori si può esprimere la preferenza solo per uno dei due candidati arrivati al secondo turno. Chi supera il 50% dei consensi verrà eletto nuovo sindaco della Capitale.

Leggi anche: Comunali Roma 2021, exit pool: Michetti si attesta al 31,5% dietro Gualtieri al 26%, quasi certo il ballottaggio

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Tommaso Panza
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Salentino, classe 1993. Una laurea in mediazione linguistica. Fondazione Basso(Roma). Amante della lettura e del cinema, in particolare delle opere che raccontano spaccati di realtà. Deciso sin da piccolo a diventare un giornalista.
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