Home Smart list Queste isole devono essere assolutamente visitate prima della loro scomparsa. Ecco quali

Queste isole devono essere assolutamente visitate prima della loro scomparsa. Ecco quali

Ci sono ben sette isole da visitare perché, secondo gli scienziati stanno per scomparire a causa dei cambiamenti climatici. La loro bellezza vale la pena di essere vista.

7 isole da visitare prima della loro scomparsa

Il mondo sta cambiando. A livello sociale, cambiano le nostre abitudini, il nostro modo di affrontare la quotidianità. Il clima cambia, le variazioni climatiche riducono deserti, sciolgono ghiacciai a volte con la violenza di un uragano, ma anche l’uomo ha la sua parte. Il disboscamento illegale, il bracconaggio verso specie animali sempre più in via d’estinzione, tutto questo porterà a un cambiamento radicale del pianeta. Ci sono luoghi della Terra, isole da visitare, lagune incantevoli che meritano di essere visitate, prima che scompaiano. Ecco quali:

Kiribati, un paradiso in via d’estinzione

Le Isole Kiribati.

Atollo amato da chi è alla ricerca della tranquillità, per le belle lagune disabitate, ma anche per chi pratica surf, pesca e birdwhatching. Secondo gli esperti, le Isole Kiribati sono destinate a scomparire entro la fine del secolo.

Leggi anche: Mauritius, sull’orlo di un disastro ambientale

Maldive, entro 100 anni saranno inondate

L’atollo dell’Oceano Indiano, le Maldive.

Suggestivo paese tropicale che si trova nell’Oceano Indiano. 26 atolli posizionati ad anello con più di 1000 isole coralline. Questa meraviglia della natura, nota per le sue spiagge, le lagune di acqua blu e le barriere coralline, secondo gli scienziati avrà vita breve per via dell’innalzamento del livello del mare, causato dai cambiamenti climatici. Entro 100 anni, le Maldive, l’atollo dell’Oceano Indiano sarà completamente inondato.

Leggi anche: Mauritius: “L’abbiamo uccisa. Ci vorranno almeno cento anni per riportarla a quello che era”

Isole della Maddalena, 75 anni di tempo per visitarle

L’arenaria rossa delle Isole canadesi della Maddalena.

Siamo in Canada, si tratta del suggestivo arcipelago di San Lorenzo noto non solo per la bellezza e la purezza delle spiagge ma anche per il particolare colore dell’arenaria rossa di cui sono fatte le scogliere. Questa zona è soggetta a venti forti e gravi erosioni. Gli esperti pensano che la scomparsa delle Isole della Maddalena possa avvenire in 75 anni di tempo.

Le Seychelles, il sogno sta per finire

Le isole Seychelles.

Sono 115 isole tutte da sogno. Metà di viaggi di nozze o fughe d’amore. Colpa sempre del clima che cambia, sempre più surriscaldato e dell’innalzamento del mare, Le Seychelles rischiano la barriera corallina. Alcuni scienziati suppongono che l’intero paese scomparirà entro 50 anni.

Leggi anche: I punti di non ritorno del clima: quanto tempo abbiamo?

Isole Marshall, vittime del clima

Isole Marshall.

Questo stato insulare dell’Oceania ha da sempre problemi con le alte maree con conseguenze devastanti su abitazione e popolazione. Il rischio di scomparsa è sempre più alto, specialmente se si pensa a quanto velocemente il clima stia cambiando.

Isole Salomone, persi già 5 atolli

Isole Salomone o Salomon.

Queste isole sono la prova che i luoghi possono scomparire e che l’assetto geografico di un territorio cambiare per sempre. Cinque isole coralline di questo arcipelago nel Pacifico del Sud sono già scomparse a causa dell’innalzamento del livello delle acquee oceaniche. Un sesto atollo è fortemente danneggiato dagli effetti dell’erosione. Oltre al livello del mare che aumenta, nelle Isole Salomone è a rischio anche la barriera corallina che si sta sbiancando gradualmente.

Leggi anche: “Siate parte della soluzione, non del problema”, i giovani tornano a marciare per il clima

Galapagos, le isole che hanno ispirato Darwin

Isole Galapagos nell’Oceano Pacifico.

Chi non ha mai sentito nominare l’arcipelago di origine vulcanica delle Galapagos, nell’Oceano Pacifico? Culla preziosa della fauna marina più particolare, terra che ispirò la teoria evolutiva di Darwin. Qui è facile trovare stupendi leoni marini, tartarughe giganti, iguane marine e rari pinguini. Creature minacciate dall’uomo, con l’introduzione in loco di specie animali nuove per la zona come cani e gatti. Ma ci sono fattori ancora più gravi a mettere in pericolo le Galapagos: cambiamenti climatici e l’inquinamento.

Exit mobile version